La perdita della verginità, sia per gli uomini sia per le donne, è un pallino fisso che una volta sparito forse ci cambia per sempre. È possibile però non perderla, ma diventare genitori allo stesso modo? A quanto pare sì, come è successo al trentaseienne Trent Arenault, ancora vergine ma padre di ben venticinque figli. Com’è possibile? Semplice: Trent è un donatore di sperma. Opera da casa, donando gratuitamente a tutte le coppie che ne hanno bisogno, il suo seme, aiutando chi non ha i soldi per ricorrere all’inseminazione artificiale o in vitro. Nonostante questo, Trent non ha mai avuto rapporti sessuali con una donna, essendo ancora vergine:
Ho impegnato il 100% delle mie energie sessuali per produrre sperma per le coppie che non riescono ad avere figli, ed è per questo che non ho altre attività al di fuori di questo.
Padre di 25 figli, ma in maniera illegale
L’attività di Trent è però illegale: facendolo gratuitamente e da casa, sebbene con delle buone intenzioni, il ragazzo non può provare di rispettare le norme igieniche, rischiando il passaggio di malattie trasmissibili. La FDA (che negli USA fa da supervisione alle banche del seme) lo ha esortato a smettere. Trent ha provato per un po’ a resistere alla norma, avvalendosi del servizio pubblico che faceva per le coppie non abbienti, permettendo loro di avere figli. Se non avesse smesso, però, avrebbe rischiato fino a 100mila dollari di multa e più di un anno di carcere: questo solo nell’ipotesi in cui non ci fossero incidenti. Trent ha quindi dovuto interrompere il suo “servizio pubblico”: che sia ancora vergine o che alla fine abbia trovato una fidanzata?