Risale a poco tempo uno straordinario avvistamento. Un mostro marino inquietante è stato visto tra i fondali; le sue dimensioni sono spaventose: raggiunge i 120 metri. Ad immortalarlo Google Earth, che tra le acque dell’antartico ha ripreso una creatura enorme. In molti hanno fatto riferimento al cefalopode leggendario, noto come il Kraken. Il terrore degli oceani di cui hanno parlato tanto romanzieri tra cui Jules Verne.
Il Kraken è sempre stato descritto come un mostro marino, appartenente ai racconti popolari e folkloristici. Eppure c’è chi giura di averlo visto. Si tratta di una creatura appartenente alla famiglia dei calamari, ma estintasi probabilmente 66 milioni di anni fa.
La reale natura del mostro marino
Secondo le leggende popolari il mostro marino, con i suoi giganteschi tentacoli, attaccava le navi di passaggio. Eppure, uscendo fuori dalla leggenda, le immagini satellitari catturate da Google Earth il 9 aprile del 2016, mostravano una massa gigantesca nelle gelide acque dell’Antartico. In tanti hanno ricondotto la creatura al gigantesco Kraken, supponendolo così ancora in vita. Ma la realtà a quanto pare è ben diversa. A distanza di tempo infatti è stata svelata la reale natura della massa enorme catturata da Google Earth; e a quanto pare non si tratta affatto di un mostro marino. Benché in tanti hanno voluto dar credito alle voci sulla leggenda, altri più scettici hanno trovato spiegazioni di diverso tipo. Pare infatti che la massa misteriosa sia in realtà un isolotto sommerso. Più precisamente frutto dell’emersione di una montagna che ha le sue falde nelle profondità del Mare Antartico. L’oggetto misterioso è sempre stato lì, ma non era mai visto in maniera così nitida. Nonostante possa apparire chiaro si tratti di una montagna semi-sommersa, il filmato (pubblicato in calce all’articolo) conserva una forte suggestione.
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