Sandra Milo è schietta, vivace e senza filtri. Ma soprattutto è lontana da schemi e da preconcetti. Così a 87 anni è tornata a raccontare i retroscena della sua storia con Federico Fellini…
Amanti per ben 17 lunghi anni: quella tra Sandra Milo e Federico Fellini è stata a tutti gli effetti una relazione clandestina ed extraconiugale, dal momento che il regista era sposato con un’altra attrice, Giulietta Masina. Nonostante questo Sandra Milo ha raccontato in un’intervista rilasciata al settimanale Oggi che proprio lei e Giulietta erano unite da un legame quasi fraterno:
«Non ce lo siamo mai detto (con Giulietta Masina, ndr) Eravamo inseparabili all’epoca. Io dormivo a casa loro. Pensa che quando lavoravo fuori dall’Italia lei mi telefonava sempre. Mi chiamava sorellina… Non mi sono mai sentita in colpa! E che vuol dire essere l’amante? L’amore non è una cosa vergognosa, è una cosa sublime. Io e Federico ci amavamo».
E se è vero che Sandra Milo e Fellini si amavano, è vero anche che la passione non mancava, anzi. Fin da quel primo incontro magnetico, inevitabile, a sentir lei. Così Sandra ha continuato a raccontarsi, concedendo dettagli davvero intimi della sua relazione con Federico:
«Nei primi tempi ci incontravamo in via Sistina, dove aveva un suo studio, poi in un altro studio in corso Italia. Usavamo come alcova d’amore l’Hotel Plaza su via del Corso. Ma anche piccoli motel… Insomma, un po’ dappertutto… Lo facevamo sempre in terra. Lui odiava il letto: diceva che era per fatto per dormire. Nei suoi studi non c’erano mai i letti, solo divani di cuoio, e io trovavo orrendo fare l’am**e sui divani di cuoio. Così lo facevamo per ore sulla moquette verde o su un piumino buttato in mezzo alla stanza».
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