Ambra Angiolini in lacrime in diretta: “Non ha senso così…” VIDEO
È stato un concerto del Primo Maggio decisamente diverso dal solito. Lo hanno sentito gli italiani, gli artisti, e anche e soprattutto Ambra Angiolini, chiamata a presentare questo evento dalle connotazioni atipiche. L’attrice ha aperto televisivamente il concerto collegata in diretta con una Piazza San Giovanni vuota, silenziosa, a tratti struggente. Lo ha fatto con un discorso commovente e sentito, pronunciato con voce rotta. E, inevitabilmente, c’è scappata la lacrimuccia. «Abbiamo scelto di iniziare da Piazza San Giovanni perché nella sua drammaticità questo è un primo maggio sicuramente eccezionale», ha iniziato a dire la Angiolini.
Il discorso al concerto del Primo Maggio
Il perché dell’eccezionalità di questo concerto del Primo Maggio, Ambra Angiolini lo ha spiegato nel corso del suo commovente discorso in diretta da Piazza San Giovanni. «Eccezionale perché tutti abbiamo lo stesso desiderio: quello di ripartire». L’attrice ha poi ha incentrato il suo discorso su un tema sociale di alto interesse. «E proprio questa piazza vuota ci ricorda come ogni ipotesi futura non può fare a meno del lavoro, dei diritti e delle tutele. […] Lasceremo tra poco questa piazza perché non ha senso starci così, ma con la volontà l’anno prossimo di tornarci».
La commozione di Ambra Angiolini
Dopodiché è arrivato il momento della commozione di Ambra Angiolini. È accaduto mentre la donna ha parlato del difficile momento storico che il nostro Paese sta vivendo e di quanto, a risentirne, è la gente comune. «Mai come quest’anno non si tratterà di una festa, perché ci siamo accorti che allo scoppio dei primi focolai moltissimi operatori sanitari hanno lavorato senza tutela, ci siamo accorti di come sia partita subito la campagna elettorale, ci siamo accorti che alcune falle di un sistema già fragile sono stati coperti dai risparmi della gente comune, la stessa che oggi sta perdendo il lavoro. Ma specialmente ci siamo accorti tutti di quanta forza siamo capaci», ha concluso.