Sono sempre di più le testimonianze pubbliche in merito a possibili contagi non verificati dalle autorità: ne riporta una importante anche Filippo Nardi, ospite a Live e deciso a raccontare la propria esperienza. Come molti altri, anche Nardi è convinto di aver contratto il Covid nelle fasi iniziali dell’epidemia, ma di non averlo verificato a causa della mancanza di sintomi. Si è dunque presentato in collegamento visibilmente dimagrito, provato da quello che potrebbe anche essere stato un caso di contagio.
La paura di Filippo Nardi, da due mesi chiuso in casa: “Ho perso gusto e appetito, ho avuto la febbre a 39, ma continuano a non farmi il tampone”
“Una settimana dopo il blocco sento forti dolori ovunque, e mi trovo la febbre a 39“, si è presentato Filippo Nardi raccontando la sua esperienza. “Ho 51 anni e mi conosco, non ho mai avuto febbre di quel tipo. Ma non avevo mal di gola né tosse. Inizio a chiamare tutti e la risposta è stata, chiami un’ambulanza se peggiora. Ad inizio marzo non si conoscevano ancora gli altri sintomi. C’è tanta gente che dice di aver avuto sintomi strani a gennaio, o prima di Natale. Io avevo congiuntivite, avevo perso l’olfatto, il gusto e l’appetito. Ho perso otto chili. E adesso esce fuori che anche questi sintomi erano indicativi della malattia“.
I dati riportati da Filippo Nardi sembrano coincidere perfettamente su ciò che si sa del Covid, inclusa la forte perdita di gusto e appetito raccontata a Barbara D’Urso. “Nessuno mi dice come e se devo fare un tampone“, si sfoga oggi. “Sono chiuso in casa dal tre marzo. Sono solo, e non ne posso più. Ho chiamato quattro volte, non mi è stato mandato nulla“.
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