Se dici “Raffaella Carrà” dici caschetto biondo. Tra le tante cose per cui questa straordinaria donna dello spettacolo è diventata un simbolo, rientra sicuramente il suo caschetto iconico. Da decenni sempre lo stesso. Il caschetto del tuca tuca, dei larghi casqué all’indietro, dei balletti e della risata fragorosa. Insomma, Raffaella è anche il suo caschetto. Eppure, incredibile da credere, quel caschetto non è autentico.
Ha vissuto mille vite, nata come Raffaella Maria Roberta Pelloni e diventata, in arte, la mitica Raffaella Carrà. Ha attraversato i decenni della musica e del varietà italiano senza mai scendere dal trono e confermandosi ancora, all’età di 76 anni. una regina indiscussa. Il suo caschetto biondo l’ha sempre accompagnata nel lungo e incredibile percorso della sua carriera. Eppure non è sempre stato così.
Raffaella Carrà, caschetto lungo castano
Raffaella, infatti, nella prima parte della sua carriera è stata un’attrice, e la promessa di Hollywood era proprio dietro l’angolo. Nel 1965, quando aveva appena 22 anni, Raffaella Carrà ha recitato nel film diretto da Mark Robson Il colonnello Von Ryan. Chi era il protagonista della pellicola? Un giovanissimo, affascinante, Frank Sinatra. Accanto a lui Raffaella interpretava il personaggio di Gabriella, con un corpo da capogiro e… i capelli castani! Taglio lungo, boccoli curatissimi e un castano intenso: non sembra un’altra?!
Capelli ricci e rossi
Ma c’è di più. Raffaella nella sua lunga carriera, e soprattutto nella sua parentesi d’attrice, ha sfoggiato look ben più estremi. Questo perché il suo colore originale di capelli non è né il biondo né il castano… bensì un bel rosso ‘irlandese’! Raffaella Carrà nasce infatti rossa e riccia. Sono poche le immagini che documentano la Carrà in versione originale, in particolare una copertina di Tv Sorrisi e Canzoni conosciuta da pochi: un grandioso reperto d’epoca che mostra la cantante nel periodo del suo clamoroso boom. Giovane e lanciatissima, Raffaella posava “dopo il disco per l’estate” imponendosi come un nuovo e irriverente talento della musica. “La nuova Carrà aggredisce l’Europa” strillava il titolo, stagliando la bella Raffaella su un fondo giallo, maliziosa e bellissima. Ed eccola frizzante come sempre, ma soprattutto riccia e rossa come non l’abbiamo vista più.
Prima di raggiungere il celebre caschetto biondo, che non ha più abbandonato durante la sua intera carriera, Raffaella ha attraversato un lento cambiamento di look. Il passaggio dal riccio al liscio, innanzitutto. Poi la tinta castana in sostituzione al rosso originale. E infine ecco la chiave di svolta: un caschetto biondissimo e simmetrico con tanto di frangetta, da agitare durante i suoi migliori tormentoni, che l’avrebbe segnata per sempre nell’immaginario collettivo.
