Durante l’ultima puntata di Domenica In, Mika è stato invitato da Mara Venier a connettersi in diretta in studio per raccontare come sta passando questi giorni di isolamento forzato. Un invito che il cantante britannico, ormai da diversi anni trapiantato in Italia, ha accolto volentieri e che ha sfruttato per lasciarsi andare a un commosso sfogo. «Stiamo vivendo in un tempo sospeso. Sì è vero, due settimane fa ero in attesa di parlare con te e mi è squillato il telefono, era mio fratello che mi chiamava. All’inizio non ho risposto, ma poi ho visto che insisteva. Mi voleva dire che mia madre era stata contagiata dal Coronavirus e la situazione era degenerata», ha raccontato.
Lo sfogo di Mika
Ebbene sì, la madre di Mika è risultata positiva Coronavirus. «Anche mio padre e altri della famiglia sono stati colpiti, tutti nello stesso momento. Quando le persone care finiscono in ospedale, sai che non potrai comunicare più con loro», ha raccontato il cantante. Nonostante molti suoi cari fossero stati contagiati, a sua preoccupazione maggiore è stata proprio la situazione di salute della mamma. «Sta combattendo un cancro molto aggressivo. I sanitari ci hanno detto che non potevamo chiamare e dovevamo aspettare. Ho dovuto abbandonare la tua trasmissione per gestire questa situazione. Ora va meglio, la mia famiglia sta recuperando», ha spiegato, tranquillizzando la Venier e il pubblico da casa.
La preoccupazione per la madre
Nonostante ora le cose stiano migliorando, sono stati giorni pieni di dolore e di preoccupazione per Mika. «Mia madre ha avuto giornate molto difficili e per me era un momento tristissimo perché ero lontano e non potevo parlarle. Poi abbiamo ricevuto una telefonata incredibile: si era stabilizzata, si era tutto fermato, i medici non sapevano perché, ma è successo. Adesso è ospedalizzata a casa. Grazie a un’infermiera, sono riuscito a parlare via Skype. Mi sento molto fortunato e mi sento molto in debito con chi si è occupato di lei. La vita è cambiata tantissimo per tutto il mondo, è impensabile tornare come prima», ha aggiunto.