La storia del Dottor Andrea Fanti, che ha perso la memoria ed è impegnato a ricostruire i suoi ultimi 10 anni di vita, sta facendo innamorare tutti. Boom di ascolti per la fiction “Doc-Nelle tue mani” che è ispirata ad una storia vera, in particolare a quella di Pierdante Piccioni interpretato da Luca Argentero.
Co-protagonista femminile della serie è Matilde Gioli, nei panni di Giulia Giordano. È lei il medico internista che ha lavorato e conosciuto Andrea prima del suo incidente, quando ancora era primario. La nota più drammatica della storia è che, prima di perdere la memoria, tra Giulia e Andrea c’era una relazione, ma ora lui non ricorda più niente di lei. Andrea ha perso i ricordi, e Giulia l’amore della sua vita. Matilde Gioli, attrice protagonista della serie, ha commentato così il dramma interiore del suo personaggio durante un’intervista rilasciata a Fanpage sulla serie Doc nelle tue mani:
“Nella serie c’è la tragedia dello sparo, la tragedia della perdita di memoria, la tragedia della morte prematura del figlio di Andrea. Giulia rimane sempre in silenzio perché non ama manifestare i suoi sentimenti, ma anche per lei è una botta grossa. È innamorata di Andrea ma lui non si ricorda di lei. Io da donna mi metto nei suoi panni”.
La portata della tragedia è ampia, ed è difficile immaginare a cosa andranno incontro i due personaggi. Matilde Gioli ha concesso ai fan qualche piccola anticipazione su quello che accadrà tra Andrea e Giulia:
“Di certo ci sarà un percorso di trasformazione. Giulia, in reparto, era simbiotica con Fanti. Seguiva tutto ciò che faceva lui. Dopo lo sparo, il dottore ricomincerà ad apprezzare l’empatia e il contatto con i pazienti. Per amore di Andrea, lo farà anche lei anche se inizialmente è restia”.
Matilde Gioli e Luca Argentero, Doc nelle tue mani
L’attrice ha raccontato anche qualche aneddoto sul backstage delle riprese di Doc nelle tue mani, soffermandosi sulla professionalità e sulla bravura del collega Luca Argentero:
“Luca è un professionista. Si vede che ci tiene a questo lavoro. L’ho trovato molto maturo e mi ha insegnato tanto. Sul set tendo a essere un pochino caciarona e a distrarmi facilmente. Lui ha mostrato sempre grande concentrazione e professionalità, nonostante si lasci andare nei momenti di gioco”.