Selena Gomez confessa “Sono bipolare”: La cura del libro sui temporali
Selena Gomez, superstar internazionale, ha rivelato di essere bipolare. A tal proposito, ha consigliato a tutti di affrontare il problema per imparare a tenerlo a bada. Significativo per lei è stato un libro sui temporali regalatole dalla madre. “Ha funzionato. Sapere serve sempre” ha affermato la cantante.
La bipolarità di Selena
Nello show social di Miley Cirus, la cantante Selena Gomez, ha confessato di essere bipolare. Si tratta di un disturbo (prima chiamato psicosi manico-depressiva) caratterizzato da un’alternanza abbastanza frequente di due stati d’animo opposti, l’eccitamento e la depressione. Un problema del genere ha il potere di far passare improvvisamente una persona da un eccesso all’altro, da una grande euforia ad una grande tristezza e depressione.
La cantante ha rivelato che tale disturbo gli è stato diagnosticato da una delle strutture migliori per la salute mentale, il McLean Hospital di Belmont, in Massachusetts negli Stati Uniti. Affrontare il problema, però, le è servito molto.
I suoi consigli
La popstar, sapendo che generalmente chi ha questo disturbo tende a nasconderlo agli altri, cerca di dare un consiglio: affrontare la situazione. “Le persone non devono aver paura di ammettere il problema, perché tanto poi viene fuori e rischia di allontanarci dalle persone che amiamo”. Queste le parole di Selena che continua: “Non è il disturbo a definirci ed esistono farmaci e terapie per tenerlo a bada. Aver capito la causa di tante mie azioni, mi ha rimesso in mano il volante della vita”.
La stessa ha spiegato che sapere cosa le provocava quegli sbalzi d’umore le è servito molto perché ha capito che non dipendevano da lei e quindi si è automaticamente liberata dai sensi di colpa. Ha anche rivelato che, scoprire quello che si ha, in qualche modo porta via le paure.
Per rafforzare il concetto “affrontare le paure” la Gomez ha raccontato anche un episodio familiare: “Da bambina ero terrorizzata dai temporali. Ero così spaventata che mia madre un giorno mi comprò una serie di libri sull’argomento e mi disse che avrei avuto meno paura se avessi saputo più cose sui temporali. Ha funzionato: sapere aiuta sempre”.