Una storia che ha dell’assurdo, ma che, contro ogni scetticismo, è del tutto vera. La chiesa è gremita di gente, si sono tutti riuniti per celebrare la morte di Ademir Jorge Goncalves, quando succede l’insospettabile…
E’ ancora vivo!
Accade in Brasile: un muratore di 59 anni, Ademir Jorge Goncalves, si presenta al proprio funerale. Ma procediamo per gradi. Tutto inizia quando Ademir Jorge Goncalves esce a cena fuori con degli amici; dopo aver bevuto molto ed essersi divertito, ognuno rientra presso la propria abitazione, tutti tranne Goncalves.
Il muratore preferisce bere ancora qualcosa, è alticcio, ma non vuole ancora rientrare. Dopo un paio di shot, rientra in macchina e non riesce a mettersi alla guida, tanto è ubriaco. Si addormenta sul sedile e passa lì la notte. A pochi chilometri da dove l’uomo sta riposando, si verifica un incidente mortale: vittime e vetture risultano irriconoscibili. Ecco perché la famiglia di Ademir Jorge Goncalves pensa che sia lui ad aver perso la vita, anche perché non è mai rientrato a casa.
Organizzano i funerali per il giorno successivo -in Brasile la celebrazione si deve svolgere a poche ore dal decesso– e durante l’omelia, la sorpresa: Ademir Jorge Goncalves è vivo. I parenti sono sconvolti e non sanno cosa fare: la gioia e lo stupore sono le emozioni più forti. Più tardi, dopo aver metabolizzato l’accaduto, la famiglia contatta la polizia locale per riferire i fatti e per chiedere più attenzione nelle ricerche.
