E’ un momento difficile e la domanda che tutti si pongono è: come faccio a sapere se ho il coronavirus? Domanda legittima considerando anche che sempre più spesso il virus non si manifesta e il soggetto resta asintomatico. Con l’arrivo della primavera, poi, c’è un altro dubbio da fugare: come si fa a distinguere il virus dall’allergia? A tal proposito, cerchiamo qui di fare chiarezza.
Come faccio a sapere se ho il coronavirus o è solo allergia?
Ciò che preoccupa la maggior parte degli italiani è l’incapacità di riconoscere tempestivamente il coronavirus. Per fare chiarezza, riportiamo qui alcune dati sui sintomi che posso rappresentare un’avvisaglia. Di norma non ci preoccuperemmo molto se si presentassero sintomi come febbre e mal di gola; in questo caso, però, tutto ci spaventa. Se si avvertono mal di gola, febbre al di sopra dei 37,5°, respiro corto, e stanchezza, potrebbe trattarsi del nuovo virus. In alcuni casi, il covid-19 si manifesta anche con la diarrea. Dal momento in cui si prende coscienza di avere tutti questi sintomi è importante isolarsi e non andare al pronto soccorso, ma fare riferimento ai numeri di telefono istituiti appositamente o rivolgersi al 112.
I soggetti allergici, invece, provano fastidio a occhi e naso, sono raffreddati e, in alcuni casi, devono confrontarsi con i episodi che coinvolgono l’intestino. Insomma, se non si riesce a respirare, ma gli occhi sono gonfi e si avverte un prurito al naso si tratta di allergia.
Se sono asintomatico? Come faccio?
Non sono poche le regioni italiane che stanno manifestando la volontà di fare tamponi a tappeto, anche perché in caso di soggetti asintomatici è comunque possibile trasmetterlo. L’unica cosa che si può fare è evitare il più possibile contatti con altre persone, cercare rispettare le regole e segnalare alle autorità preposte di aver avuto contatti con soggetti in cui il covid-19 si è manifestato esplicitamente.