La Casa di Carta è una serie TV spagnola che ha affascinato il pubblico di Netflix. Grazie alla sua trama è riuscita a far innamorare tutto il mondo alle sue numerosissime vicende che vedono protagonista “Il Professore” insieme ai suoi ladri che nella vita hanno un solo obiettivo da portare a termine. La serie TV oggi è arrivata alla quarta stagione ma esistono diversi retroscena che forse nessuno ancora conosce.
Le 5 cose che non sai su La Casa di Carta
- La serie TV non è stata girata alla Zecca di Spagna: lo Stato spagnolo non ha permesso ai produttori di recarsi presso la propria Zecca per girare gli episodi della serie. Netflix si è dovuta adattare e ha scelto la costruzione del Consiglio Superiore per la Ricerca Scientifica per ambientare le varie vicende.
- Il titolo della serie doveva essere diverso: la serie TV doveva intitolarsi Los Desahuciados, poi l’emittente spagnola ha deciso all’ultimo momento di cambiare il nome in La casa di carta – La Casa de Papel
- I ladri dovevano avere qualcosa in comune: i protagonisti del colpo alla Zecca dovevano avere tutti delle malattie terminali che li avrebbe spinti a compiere questo folle gesto
- La malattia di Berlin non esiste nella vita reale: Berlin nella serie TV ha la miopatia di Helmer, una patologia che in realtà non esiste. Il personaggio soffre di miopatia mitocondriale, una malattia genetica che causa una progressiva perdita della forza muscolare.
- Le banconote sono state stampate su un giornale: i soldi che vengono inquadrati durante le vicende della serie TV sono falsi. Anche i macchinari per la stampa sono falsi, la crew ha utilizzato un altro metodo per portare a termine il colpo.
La Casa di Carta continua a far innamorare sempre di più i suoi fan che non vedono l’ora di mettere mano alla nuova stagione. Tutti attendono il seguito di questa fantastica storia raccontata da Netflix.
