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Caos in Rai, Eleonora Daniele e Fabio Fazio: “Non c’è spazio, niente trucco…”

L’emergenza coronavirus ha costretto molti lavoratori a fare smart-working da casa. Altri non possono perché il loro lavoro richiede la presenza sul posto. Come per esempio i conduttori dei programmi o la regia. A tal proposito la Rai ha preso le dovute misure precauzionali consentendo all’azienda di contenere i contagi che su 13 mila dipendenti solo 13 sono risultati positivi al test.

Le precauzioni a Che tempo che fa

Che tempo che fa, programma condotto da Fabio Fazio, va in onda da una zona ex industriale affittata dalla Rai. La struttura, dove viene girato, è in Via Mecenate. Il programma è l’unico della Rai che continua la sua programmazione anche se il conduttore non ha accesso agli stessi servizi di prima: né trucco, né parrucco e né costumi.

Infatti Fazio, ogni settimana, trova il costume direttamente in camerino. Si taglia addirittura i capelli da solo. L’ospite invece non è più microfonato dal personale tecnico ma è costretto a far da sé. Infatti lo stesso troverà microfoni e trasmettitori disinfettati pronti all’uso. Tutto ciò per proteggere sia il microfonista che l’ospite.

Il problema di alcuni studi

Alcuni studi della Rai presentano problemi. In particolare Lo studio 6 di Saxa Rubra, dove vengono mandati in onda programmi quali “Agorà”, “Cartabianca” e “Tutta Salute” è un capannone adibito a studio e che si appoggia a spazi troppo piccoli. In questi luoghi è difficile rispettare le distanze, ed è difficile anche far circolare l’aria. Infatti mentre alcuni studi non hanno finestre, altri sono talmente piccoli che è impossibile garantire il rispetto delle misure imposte dal governo come per esempio “rispettare la distanza di 1 metro”. Proprio per questo si è reso necessario dover riguardare il modello produttivo per evitare il più possibile situazioni di assembramento, che in questo momento sono vietate. 

Ovviamente la Rai cerca di garantire e di tutelare tutti i dipendenti e non solo. Infatti sono garantite mascherine, guanti e gel disinfettanti ovunque, all’ingresso, davanti agli studi, e nell’ascensore. “Uno Mattina” gestisce le cose esattamente così oltre al fatto che, ogni giorno, tutta la squadra è sottoposta al termoscanner . Per gli autori che seguono il programma sono state create delle stanze singole per evitare affollamento in regia.

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