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Titanic, l’errore imbarazzante nel film: quando Rose rompe il vetro…

Titanic: una delle più drammatiche e romantiche storie d’amore portate sul grande schermo, che con il passare degli anni continua a rinnovarsi e riproporsi al pubblico in chiavi sempre diverse. La versione estesa con oltre 25 scene tagliate, quella con un finale alternativo, quella in 3D distribuita in Blu-ray con oltre 6 ore di contenuti extra. Insomma, Titanic, come solo i classici riescono a fare, continua a rendersi immortale.

11 premi Oscar, 6 mesi di riprese che misero a dura prova l’intero cast. Alla fine della sua corsa Titanic è riuscito a posizionarsi nella storia del cinema come terzo film dal maggior incasso a livello mondiale. Il colossal storico di James Cameron con l’indimenticabile coppia Di Caprio – Winslet al timone, scoppiò nel 1998 come un vero caso cinematografico per diventare da subito un cult senza tempo.

E la sua immortalità risiede anche nella miriade di errori che nel corso degli anni sono usciti allo scoperto. Il film, frutto di una complessa macchina produttiva, è inevitabilmente inciampato in alcune gaffe tecniche. Errori, imprecisioni e sviste hanno costellato il mito di Titanic fin dalla sua uscita in sala; ma è con l’arrivo dell’indimenticabile videocassetta che, a forza di guardarlo e riguardarlo in casa, perfino la ‘caccia agli errori’ è diventata un tormentone legato al suo immaginario.

Vediamo i 3 errori più evidenti nel film Titanic

  1. Uno degli errori più evidenti si nasconde proprio nella scena ad alta tensione in cui Rose, presa dalla fretta e dalla disperazione di salvare Jack, rompe un vetro d’emergenza per prendere l’ascia contenuta al suo interno e liberare Di Caprio dalle manette. Purtroppo il vetro, che nella prima inquadratura vediamo completamente frantumato, riappare magicamente integro appena Rose riesce a recuperare l’ascia.
  2. Quello del vetro non è l’unico errore nascosto tra le maglie di questa scena in apparenza semplice e veloce. Basta guardare Leonardo Di Caprio per capirlo. Il suo Jack, infatti, un attimo prima indossa le bretelle, mentre quello dopo magicamente scompaiono dalle sue spalle. E via così, da un’inquadratura all’altra.
  3. Quella del salvataggio di Jack dev’essere stata una scena davvero antipatica da girare, perché il terzo errore del film si annida ancora una volta in questa sequenza: dopo (non) aver rotto il vetro e dopo aver salvato Jack e le sue bretelle magiche, Rose riesce a spezzare le manette con un deciso colpo d’ascia. Peccato che le manette fossero già palesemente aperte. Insomma, chissà se avessero salvato Di Caprio anche nella scena finale quanti altri errori avremmo potuto scovare!
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