“Spesa Sospesa” è un‘iniziativa che coinvolge i supermercati e i clienti. Quest’ultimi quando vanno a fare la spesa, se vorranno, potranno lasciare qualche prodotto in un carrello dedicato ad una raccolta alimentare. Tutto sarà devoluto alle famiglie che, non lavorando per via del coronavirus, sono in grande difficoltà. 

L’iniziativa

Il coronavirus, diffusosi da gennaio,  sta mettendo in ginocchio tutto il mondo e anche l’Italia. Questo brutto mostro ha cambiato totalmente la vita di tutti i cittadini, costretti a stare in quarantena per evitare il contagio ma soprattutto la vita di quelle famiglie meno fortunate che lavoravano proprio per portare il pane a casa. Alcuni infatti non riescono ad affrontare questa emergenza per via proprio della mancanza di denaro che prima il lavoro garantiva e che non gli permette di fare una spesa sufficiente a sopravvivere.

Per far fronte a questo problema è nata la “Spesa sospesa”. È un’iniziativa che chiede a tutti i clienti dei supermercati di lasciare qualche prodotto/alimento in un carrello apposito. Il contenuto verrà appunto donato alle famiglie meno fortunate. Saranno proprio quest’ultime a prelevare dal carrello ciò che più gli serve.

Si tratta di un aiuto basato sulla fiducia dei beneficiari, che stando al regolamento dei promotori dell’iniziativa, non dovranno esibire nessun certificato che attesti il loro reddito. Potranno essere donati soprattutto prodotti a lunga conversazione come: olio, latte, pasta farina ecc. 

Si spera quindi che i prodotti andranno nelle mani giuste e che soprattutto l’iniziativa possa davvero aiutare chi ne  ha più bisogno. Confidiamo inoltre che questo periodo passi presto e che tutti potremmo ritornare alla nostra quotidianità, che mai come in questo periodo, ci manca.