Reduce da una partecipazione al Festival di Sanremo da cui sembra essere passato molto più dell’effettivo mese e mezzo trascorso, Rita Pavone è intervenuta a raccontare la sua situazione a Storie Italiane. Il talk di Eleonora Daniele ha resistito alla chiusura collettiva imposta ai programmi televisivi Rai, e va tutt’ora in onda in versione prolungata; alla corte della conduttrice intervengono regolarmente ospiti via videochiamata, raccontando la propria quarantena e tenendo compagnia ai milioni di spettatori bloccati a casa. Tra questi, è ora il turno della cantante.
Rita Pavone scatenata contro meme, ironie ed egoismi: “Dobbiamo restare uniti per sopravvivere, ma vedo molto sciacallaggio”
“Sto bene“, ha rassicurato Rita Pavone chiamando in diretta a Storie Italiane. Come tutti, anche la musicista sta passivamente affrontando il trascorrere del tempo, senza per questo rinunciare alla speranza. “Vedo questo nemico invisibile che vuole annientarci, ma ce la faremo“, aggiunge, non negando le giuste frecciate a quanti, in Italia e nel mondo, continuino a non prender esul serio la questione. “Ci vorrebbe collaborazione“, si è sfogata Pavone, “ed è triste vedere molti non preoccuparsi degli altri. Hanno egoismo interno senza empatia, e non si rendono conto quanto sia importante stare uniti“.
Argomentando ulteriormente la questione, Rita Pavone ha anche fatto riferimento ad una gaffe che l’ha vista protagonista nei giorni scorsi, quando si ritrovò a condividere un meme spacciandolo per notizia reale. “L’altro giorno ho visto una sfilza di necrologi e di gente che piangeva“, ha ricordato. “Sono incappata in una gaffe, per colpa di gente dall’anima malvagia e sciacalli convinti che tutti siano come loro. Chi ha la fortuna di essere ancora vivo ringrazi il signore, ma permetta anche agli altri di arrivarci”.
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