Tra le numerose domande che ognuno di noi si sta ponendo sul coronavirus, ce n’è una che ossessiona gli italiani: il covid-19 è nato in laboratorio? Qualcuno sapeva che sarebbe successo tutto questo? Tutto ha avuto inizio quando è iniziato a circolare sul web un video estrapolato da una puntata di “Leonardo” del 2015. Nella trasmissione, appunto, si fa riferimento a un virus nato in laboratorio in Cina. Cerchiamo di rispondere con le dovute cautele e di chiarire quale sia il punto di vista degli addetti ai lavori in merito al servizio di “Leonardo”.
Virus naturale o nato in laboratorio?
Nella puntata in questione ci si interroga su un supervirus, che sarebbe nato in un laboratorio cinese, potenzialmente letale. Il video è circolato tra i social e Whatsapp con una velocità imprevista. Così tanto che il mondo della scienza ha espresso in pochissime ore il proprio parere, al fine di evitare che quel servizio potesse mutarsi in un dato di fatto, una convinzione. Ecco cosa si legge su uno studio pubblicato su Nature Medicine: “Nel mezzo dell’emergenza sanitaria globale da Covid-19, è ragionevole chiedersi perché è importante conoscere l’origine della pandemia. Capire nel dettaglio come un virus animale ha fatto il salto di specie per infettare l’uomo in modo così efficace ci aiuterà a prevenire simili eventi futuri. Non crediamo che sia plausibile qualsiasi scenario che riconduca la sua nascita al laboratorio”. In breve: sono in essere degli studi sul covid e sul ceppo di appartenenza, ma la correlazione con il virus in cui si parla nel video non sembra essere palusibile.