Basterà semplicemente sintonizzarsi su una qualsiasi onda radio, magari quella preferita. Alzare poi il volume, aprire finestre o balconi delle proprie case e cantare sventolando il tricolore come simbolo autentico dell’Italia. Sarà un momento di condivisione, riflessione e speranza per tutti noi.
Venerdì mattina alle ore 11, tutte le radio di un intero Paese daranno il via al flashmob sonoro. L’iniziativa si intitola ‘La Radio per l’Italia’ e unirà tutte le radio, nazionali e locali, per intonare insieme ad unisono l’Inno di Mameli e le tre canzoni che hanno fatto la storia della musica italiana. Dopo il canto nazionale si proseguirà nell’ordine con Azzurro, La Canzone del Sole e Blu Dipinto di Blu. Al termine delle trasmissioni radio, toccherà poi a 70 navi della Marina Militare a suonare contemporaneamente le sirene di bordo. Al flashmob parteciperanno dunque, 7 basi navali per un totale di 5212 uomini e donne appartenenti agli equipaggi.
La coesione di tutti sarà decisamente interpretata come testimonianza corale nel voler superare insieme l’attuale situazione di difficoltà causata dal Covid-19.
Tutte le radio accese
È la prima volta che accade. Dopo quasi cento anni dal primo programma radiofonico, che risale al 6 Ottobre del 1924, le radio si uniscono in coro per un progetto unico. Quest’ultime daranno coraggio e forza agli italiani e a tutto il Paese che attualmente sta combattendo la sfida più difficile degli ultimi decenni. All’iniziativa ‘La Radio per l’Italia’, parteciperanno: Rai Radio 1, Rai Radio 2, Rai Radio 3, Rai Isoradio. Poi ancora M2O, R101, Radio 105, Radio 24, Radio Capital, Radio Deejay, Radio Freccia, Radio Italia Solomusicaitaliana, Radio Kiss Kiss. E non solo; anche Radio Maria, Radio Monte Carlo, Radio Radicale, Radio Zeta, RDS 100% grandi successi, RTL 102.5, Virgin Radio. Inoltre, saranno presenti le emittenti radiofoniche locali aderenti all’Associazione Aeranti-Corallo ed all’Associazione Radio Locali FRT-Confindustria Radio Tv.
Come ha annunciato il responsabile di Radio Vaticana-Vatican News, Massimo Manichetti; insieme alle emittenti nazionali ci sarà anche Radio Vaticana. Sappiamo quanto la radio del Papa sia stata sempre un’emittente storicamente vicina a milioni di persone di tutto il mondo; ed oggi si unirà al flashmob nazionale stringendosi al popolo italiano.
