Un rewatch di Sanremo 2020 per far trascorrere queste giornate di quarantena da Coronavirus più serenamente. È questa la proposta avanzata negli ultimi giorni da Fiorello, che dell’ultima edizione del festival della canzone italiana è stato co-conduttore. Il comico ha lanciato la sua iniziativa su Twitter, chiedendo ai suoi follower (numerosissimi, quasi un milione e mezzo) di far entrare in tendenza l’hashtag #sanremo2020rewatch qualora avessero apprezzato l’idea. «Compresi i balconcini di Mollica», ha aggiunto in un tweet successivo. Ovviamente l’iniziativa ha riscosso grande seguito sul social network, e sono stati tantissimi gli italiani che si sono appellati alla Rai per modificare il suo palinsesto e rimandare in onda tutto il festival. Un po’ come era successo a Mediaset per i fan della saga di Harry Potter.
La proposta di Fiorello su Sanremo 2020
In una situazione così inusuale per gli italiani, costretti a rimanere nelle loro case per contrastare la diffusione dell’epidemia da Coronavirus, l’iniziativa di Fiorello aveva un fine ben preciso. Quello di donare agli abitanti del nostro Paese un’occasione in più di svago, mandando di nuovo in onda Sanremo 2020. Non solo: il comico ha anche chiesto e ottenuto l’ok per realizzare un best of di Viva RaiPlay da mandare in onda sui canali Rai in queste serate.
La risposta di Amadeus
L’iniziativa di Fiorello di lanciare un rewatch di Sanremo 2020 sembra però non essere andata a buon fine. È stato lo stesso Amadeus, intervistato dal programma Un giorno da pecora di Radio 1, ad aver ammesso di non condividere l’idea dell’amico (nonché spalla durante il Festival). «Non lo so. Rivedere dei programmi del passato è molto bello, anche se penso che Sanremo sia nella storia un programma non replicabile», ha spiegato, motivando la sua titubanza. «Abbiamo visto che non è mai stato replicato perché ha una sua unicità che vive in quella settimana, in quel preciso momento».