Elettra Lamborghini crolla: “Il mio corpo sta impazzendo! Ma stic***i se…”
Nessuno può sottrarsi all’appello di questi giorni, categorico: bisogna restare a casa. Una sorte che tocca proprio a tutti, vip compresi. Per questo sono in molti, in questi giorni, a sfogarsi proprio sul loro canale preferenziale: i profili social. La comunicazione diretta con i fan si fa sempre più fitta e intima, dal momento che tutti siamo sulla stessa barca. E spesso, proprio nella condivisione della quarantena, anche le celebrità ‘crollano’. Oggi è stata la volta di Elettra Lamborghini, che si è lasciata andare ad uno sfogo sincero proprio con i suoi fan:
“Mangio, bevo, dormo, letto, divano – ha esordito la cantante, lanciando poi una battuta scherzosa, ma con un fondo di verità – Comunque ragazzi, ridendo e scherzando sapete quanti bambini nasceranno?”.
E così miss Lamborghini, che sta affrontando la sua quarantena insieme al compagno Afrojack, ha continuato a ragionare insieme ai suoi fan:
“Ci pensavo ieri sera. Alla fine chi è a casa col ragazzo cosa fa non bomba? Io consiglio: di questi tempi starei attenta, e se lo stessi cercando aspetterei tempi migliori… fate attenzione ragazze… ma è solo un consiglio… io personalmente ne sarei spaventata a morte… non per me.. ma per i bimbi”.
Dalla battuta al consiglio più serio, dunque, perché per quanto Elettra ami l’amore, secondo il suo parere è proprio questo il momento di stare più attenti. Non a caso, poco dopo, ha proseguito con un piccolo crollo emotivo:
“Ho iniziato ad accusare il colpo, sto impazzendo. Ormai sogno puzzle e ho quasi finito tutti i miei libri. E per fortuna che io e il mio maschio non litighiamo mai. Il mio corpo è fisicamente stanco di non fare niente, è incredibile ma è stancante”.
E infine, un’ultima raccomandazione a tutti i fan per ribadire l’importanza di restare tutti a casa e superare insieme, ma a distanza, questa situazione di emergenza:
“Ma ci riteniamo fortunati ogni giorno ad essere sani… pensando alle povere persone in ospedale… quindi ragazzi, stica*** se ci annoiamo… pensiamo alle persone che sono negli ospedali, poi riparliamone se non vorrebbero essere loro al nostro posto”.