Luca Zingaretti, addio a Montalbano? “Era una scelta strategica”
La scomparsa di Andrea Camilleri il 17 luglio ha segnato una delle pagine più tristi per tutti i fan di Montalbano e per coloro che avevano collaborato con lo scrittore siciliano. Dopo la morte del “papà” è venuto a mancare anche Alberto Sironi, il regista della serie tv. Per questi motivi, il futuro della serie è incerta e Luca Zingaretti ha espresso il suo pensiero a VeroTv.
Luca Zingaretti, addio a Montalbano? “Era una scelta strategica”
Brutte notizie per i fan del commissario Montalbano: con la scomparsa di Andrea Camilleri ed il regista Alberto Sironi, il futuro della serie è incerto. Anche Luca Zingaretti è intervenuto sulla questione, in una lunga intervista rilasciata al settimanale VeroTv:
“Ho la necessità di elaborare questo grande lutto, di digerire il dolore e capire cosa è più giusto fare. Voglio riflettere e vedere se è il caso di finirla qua oppure se prendere il testimone e concludere in bellezza con l’ultimo romanzo”.
L’attore ha inoltre confessato che già nel 2008 aveva intenzione di abbandonare il set:
“Era una scelta strategica se così si può dire, pensavo che è bene uscire tra gli applausi e non quando il pubblico mostra segni di stanchezza.”
Luca Zingaretti: “È stata un’impresa faticosissima”
Questa sera, andrà in onda la seconda ed ultima puntata, intitolata ‘La rete di protezione’, diretta dallo stesso Zingaretti, oltre ad un terzo episodio che verrà trasmesso nel 2021:
“È stata un’impresa ciclopica, faticosissima, ma non mi sono mai sentito stanco ne solo. Ho detto a tutta la squadra ‘Ragazzi, se non mi aiutate non c’è la faccio!”
Qualche tempo fa, Zingaretti aveva già espresso la sua opinione in merito all’eventuale interruzione della serie:
“C’è anche un altro romanzo di Camilleri che è uscito mentre noi giravamo. Bisogna capire se uno non se la sente più di andare avanti senza determinate figure fondamentali, oppure se continuare”.