Valeria Marini, il fidanzato non ci sta più: “Non posso più tacere”
Gianluigi Martino, attuale fidanzato di Valeria Marini, non ci sta più: così ha sbottato in merito a tutte le polemiche e le illazioni fatte in questi giorni che la sua compagna si trova di nuovo all’interno della casa più spiata d’Italia, quella del Grande Fratello Vip.
L’ingresso della Marini all’interno della casa del GF Vip ha dato il via ad una guerra interna con un’altra concorrente, Antonella Elia. Un continuo scontro fatto di insulti e urla che, ormai è chiaro, è stufato tanto gli spettatori da casa quanto gli altri inquilini. Le liti tra le due donne hanno toccato picchi assurdi di ferocia e di maleducazione (fino ad arrivare alle mani), condannate duramente sia da Alfonso Signorini che da chiunque segua il programma. Nel dissenso generale, però, c’è qualcuno che davvero non ne può più e ha scelto di dire la sua in modo categorico: il fidanzato di Valeria Marini, Gianluigi Martino.
Gianluigi Martino: “Non posso più tacere”
Queste le parole con cui Martino è sceso in campo per difendere pubblicamente la sua compagna. L’uomo ha scelto il settimanale Novella 2000 per puntare il dito verso chiunque si stia scagliando contro Valeria: “Essendo da sempre stato schivo verso le telecamere ho deciso di esprimere, almeno attraverso i social, il mio pensiero su ciò che sta accadendo in questi ultimi giorni perché non posso più tacere di fronte a quello che sto sentendo nei vari salotti televisivi nei confronti di Valeria Marini, di cui sono in primis il compagno e non solo il manager”.
Il manager e fidanzato della showgirl riconosce di essere “consapevole dei meccanismi che regolano lo showbiz e rispettoso del diritto di cronaca di tutti i giornalisti e del grande lavoro svolto da autori e produzioni”. In questo momento però Valeria non può replicare a insulti e critiche. Sottolinea ancora Gianluigi: “Il livello culturale delle argomentazioni mi lascia veramente basito […] Probabilmente non sono a conoscenza del curriculum professionale e artistico” di Valeria Marini. Arriverà presto una replica?