Altro caso di Coronavirus negli studi Mediaset. Secondo quanto riporta Adnkronos, Nicola Porro, conduttore di “Quarta Repubblica“, è risultato positivo al tampone. Contattato dalla redazione di Libero, il giornalista ha confermato l’indiscrezione e ha assicurato che al momento sta bene, ma per queste ragioni, la puntata di Quarta Repubblica, prevista per questa sera non andrà in onda.
Coronavirus, il giornalista Nicola Porro risultato positivo al tampone
Dopo il caso di tampone positivo all’interno della redazione de Le Iene, a Mediaset arriva un altro caso di Covid-19: si tratta del giornalista Nicola Porro. Il conduttore di Quarta Repubblica ha confermato l’indiscrezione e ha assicurato di stare bene, ma a quanto pare, lui stesso comunicherà l’esito del test in collegamento in diretta con Stasera Italia, la trasmissione pre-serale di Rete4 condotta da Barbara Palombelli.
Disdetti, quindi, tutti gli impegni televisivi, tra cui la puntata di Quarta Repubblica, prevista per questa sera, che potrebbe essere condotta dalla Palombelli oppure saltare. Inoltre, saranno effettuati tutti i controlli previsti dal protocollo sanitario su tutte le persone che hanno avuto contatti con il conduttore negli ultimi giorni.
Coronavirus, Nicola Zingaretti positivo: “Combatto, niente panico”
Si allunga così la lista di personaggi del mondo della politica e dell’informazione ad avere contratto il virus. Positivo anche il presidente della regione Lazio, Nicola Zingaretti, che, attraverso i canali social ha voluto tranquillizzare tutti con un video:
“Sto a casa e continuerò da casa a seguire quello che potrò seguire, anche la mia famiglia sta seguendo i protocolli. La Asl sta contattando le persone che mi sono state in questi giorni più vicine per le verifiche del caso. Ho informato il vicepresidente della Giunta regionale, così come il vicesegretario del Pd Orlando“, ha aggiunto Zingaretti. “Ho sempre detto niente panico, combattiamo e quanto mai in questo momento darò il buon esempio seguendo le indicazioni dei medici e combatto come è giusto fare in questo momento per il Paese. A presto“.