GF Vip, Paolo Ciavarro al vetriolo contro Antonella Elia: “Vuole la guerra”
I nuovi arrivi nella Casa del ‘Grande Fratello Vip’ hanno stravolto gli equilibri fra gli inquilini. Se per alcuni concorrenti la situazione non era così florida, con l’arrivo della Marini la tensione è decisamente aumentata. Ma, ad amplificare il tutto, pare sia stato l’atteggiamento di Antonella Elia nemica agguerrita delle donne, la quale non dimostra assolutamente la volontà di far pace con Valeria Marini.
Una serie di eventi hanno favorito scontri notevoli, a tratti furiosi, tanto da far intervenire spesso il conduttore del reality, Alfonso Signorini; con lo scopo di calmare le acque e sensibilizzare il resto dei concorrenti ad una convivenza civile. Ma, dopo le considerazioni poco eleganti di Antonella Elia nei confronti della Marini, la guerra sul crocifisso e i presunti pugni sui reni; ecco che in piena notte la valletta di Mike Bongiorno studia un “tiro mancino” contro la showgirl.
Si scaglia Ciavarro
Mentre Valeria Marini si prepara per la notte svolgendo minuziosamente il rito della sua consueta beauty routine, dall’altra parte c’è la “banda dello scherzo” capitanata da Antonella Elia insieme ad Antonio Zequila. I due vorrebbero nascondere nel letto della Marini delle banane. Nonostante Patrick cerca di avvertire invano i due inquilini, la Elia si dimostra agguerrita nel completare lo scherzo notturno.
Non tutti nella Casa del ‘Grande Fratello Vip’ riescono a dormire sonni tranquilli. Ed il primo sembra esser proprio Paolo Ciavarro che, nervoso si sfoga con Teresanna a proposito della Elia. Nella sua polemica cerca anche di riprendere severamente Antonio Zequila, che sembrerebbe non aver capito la gravità della situazione.
“Allora vuole la guerra! […] Non vuole far pace ma poi si diverte a fare queste cose. Pure tu Antonio!”
Zequila, in un primo momento cerca di spiegare al giovane Ciavarro che si tratta semplicemente di uno scherzo. Ma bastano pochi minuti ed ecco che Antonio ci ripensa, toglie le banane dal letto di Valeria e la guerra, almeno per una notte è stata rimandata.