Tutti gli appassionati di Masterchef Italia la ricorderanno in maniera chiara e limpida. Antonia Klugmann è stata la prima e unica giudice donna della versione italiana del programma. E, seppur vi abbia preso parte per una sola edizione – la settima – è rimasta nel cuore di molti telespettatori. La cuoca triestina era stata chiamata per sostituire Carlo Cracco, che aveva deciso di abbandonare il programma per dedicarsi ai suoi ristoranti. Accanto a lei c’erano Joe Bastianich, Bruno Barbieri e Antonino Cannavacciuolo.
Antonia Klugmann: che fine ha fatto
La sua permanenza all’interno della cucina di Masterchef Italia è stata però breve. Antonia Klugmann dopo solo un anno di programma ha deciso di tornare a fare ciò che più ama al mondo: cucinare. La donna ha fatto rientro a Vencò, in provincia di Gorizia, dove nel 2014 ha aperto, assieme al compagno Romano De Feo, il suo ristorante: L’Argine di Vencò. Che nel giro di neanche un anno ha ottenuto la sua prima (e, al momento, unica) Stella Michelin. Nello stesso anno in cui si è conclusa la sua avventura all’interno di Masterchef (il 2018), Antonia ha anche pubblicato il suo libro, Di cuore e di coraggio. La mia storia, la mia cucina, edito da Giunti.
La sua esperienza a Masterchef Italia
In un’intervista rilasciata a Vanity Fair, Antonia Klugmann aveva ricordato con affetto la sua esperienza come giudice nella cucina di Masterchef Italia. «È stata importante: intanto perché ha permesso di mettermi in discussione, connettendomi con una realtà nuova e più ampia quindi non mi sono assolutamente pentita della scelta. Poi perché uscire per due mesi da quel mondo molto concentrato in cui noi cuochi ci troviamo a vivere, per fare qualcosa di completamente diverso, è stato arricchente. E infine c’è stata la presa di coscienza della donna: per dodici anni sono stata una cuoca che non pensava mai all’apparenza e aveva difficoltà a rivolgersi alla gente. Ora è un’altra storia», aveva spiegato.