A 50 anni è inevitabile fare un bilancio della propria vita e Joe Bastianich, che ha raggiunto la seconda maggiore età il 17 settembre scorso, decide di farlo da Silvia Toffanin su Canale 5 raccontando di Giuseppino, il bambino figlio di migranti italiani, che diventava grande negli anni Settanta nella periferia di New York e che si vergognava del lavoro dei suoi genitori.
Joseph Bastianich classe 1968 newyorkese di nascita, figlio di Felice e Lidia, cuoca nata a Pola, nel mondo della ristorazione ci è nato e cresciuto. I suoi genitori possedevano due ristoranti nel Queens: il “Buonavia” e il “Villa Seconda” ma quando Joseph ha tredici anni, la famiglia Bastianich decide di vendere entrambi i locali per concentrare gli investimenti su un altro ristorante, il “Felidia”, situato nell’East Side di Manhattan, nei pressi del 59th Street Bridge.
Nel frattempo Joe frequenta la Fordham Preparatory School, nel Bronx, e poi si iscrive al Boston College. Dopo gli studi comincia a lavorare a Wall Street come bond trader presso Merrill Lynch, un lavoro totalmente diverso da quello dei suoi genitori, ma che presto lascerà per dedicarsi all’attività di ristoratore con il resto della famiglia.