Perché Chi vuol essere milionario è stato girato in Polonia? Gerry Scotti rivela tutto
Gerry Scotti è tornato più in forma che mai con il suo storico Chi vuol essere milionario. Ogni mercoledì sera il programma continua ad incantare davanti alla televisione milioni di spettatori, ma questo attesissimo ritorno ha portato anche una ventata di novità. Alcune regole del gioco infatti sono cambiate, e il pubblico da casa si chiede il perché. Format che vince non si cambia, ma allora come mai gli autori hanno tolto l’aiuto del pubblico?
Era sicuramente una delle componenti del gioco che più divertiva gli spettatori, al punto da diventare un modo di dire nel parlato comune. Insomma, vederlo tagliar fuori dal game show ha lasciato perplessi un po’ tutti. Ma da cosa è dipeso questo cambiamento? È stato proprio Gerry Scotti a dare una spiegazione in merito a Il Fatto Quotidiano:
“Il pubblico di Chi vuole essere milionario 2020 è composto da ragazzi italiani che vivono in Polonia o ragazzi polacchi i cui genitori hanno vissuto in Italia e li hanno cresciuti parlando le due lingue. Abbiamo tanti studenti, tanta gente che lavora nel settore del turismo. Sono 150 persone e tutte capiscono l’italiano. Le svelo che è la ragione per cui ho inserito lo swicth e ho tolto l’aiuto del pubblico in studio proprio per non creare loro imbarazzo. È vero che capiscono l’italiano ma non vivendo in Italia potrebbero non essere totalmente di aiuto al concorrente e mi dispiacerebbe”.
Ma dopo questa dichiarazione è stato inevitabile domandarsi allora: perché Chi vuol essere milionario è stato girato in Polonia? La spiegazione del conduttore ha creato altri dubbi sui retroscena del programma. Il motivo, come spesso capita, è più semplice e prevedibile di quanto si pensi: le registrazioni in Polonia servono a ridurre i costi.
