30 film insieme e 25 anni di matrimonio: se c’è una coppia solida dello spettacolo, di certo si tratta di Ricky Tognazzi e Simona Izzo. Tornati in tv con la loro serie “La vita promessa”, hanno rilasciato un’intervista al settimanale Gente in cui raccontano i retroscena più curiosi della loro relazione… Dentro e fuori dal set.
«Ancora ridiamo e ci scanniamo» ha confessato Simona, divertita. Un rapporto vulcanico, turbolento e senza filtri li lega da oltre 34 anni, e d’altronde il binomio “Izzo-Tognazzi” è proprio questo. Di certo non è facile unire l’amore alla carriera, confondere i piani, confrontarsi e discutere tanto a casa quanto sul lavoro. La regista lo racconta con sarcasmo: «Quando io scrivo un soggetto, lui inizia a camminare avanti e indietro come un leone in gabbia. Alla fine mi si piazza alle spalle: mi controlla come si fa con un soffritto».
Simona si racconta senza paure, parlando dei suoi sentimenti, del passato, dell’ex marito, del rapporto con i figli. Non ha occhi che per Ricky, ribadisce dopo più di trent’anni, e questo non significa essere una coppia perfetta, ma una coppia solida:
«Tutto nasce dal desiderio di far felice l’altro. Io sono felice se Ricky è felice. Sono una romantica monomaniaca, ho avuto due mariti, ma nel cuore c’è solo quello presente. E dire che hanno tentato di separarci, professionalmente e come coppia, ma non ci sono riusciti. Lo sorveglio a 360 gradi, le altre ci devono solo provare a toccarlo… E sorveglio anche me, perché le tentazioni le abbiamo tutti. È un lavoro spaventoso, l’amore».