È morta l’attrice Esther Scott dopo aver accusato un malore lo scorso 11 Febbraio. A dare la notizia della sua scomparsa è stato il tabloid TMZ riportando le dichiarazioni della famiglia. Esther si è spenta a 66 anni, dopo tre giorni dalla corsa verso i soccorsi. La nota attrice statunitense si trovava nella sua casa a Santa Monica quando ha accusato i primi malesseri; ma purtroppo è stata la famiglia ad averla trovata priva di sensi. I soccorsi l’hanno trasportata immediatamente in ospedale e, a causare il decesso sarebbe stato un infarto.
Una carriera ricca e intensa di esperienze cinematografiche e televisive. Dalle ultime commuoventi dichiarazioni della sorella Shaun, si percepisce quanto amore sia stato dimostrato all’attrice:
“Amava ciò che faceva. Spesso veniva fermata in strada dalle persone che la riconoscevano, ma non sapevano il suo nome. Spero che ora le persone ricordino il suo nome, il suo lavoro e il contributo che ha dato al mondo dell’intrattenimento”.
I successi
Esther Scott è nata il 13 Aprile del 1953. La sua carriera professionale ha evidenziato negli anni, una vera e propria dedizione verso l’arte. La passione per l’interpretazione ha reso celebre la sua personalità, sebbene con piccoli ruoli. L’attrice ha preso parte in ben 73 film. L’ultimo risale al 2016, quando interpretava il ruolo di Bridget Turner nel film diretto da Nate Parker ‘The Birth of a Nation – Il risveglio di un popolo’.
Ma le interpretazioni che hanno reso celebre il volto di Esther Scott sono quelle in ‘Beverly Hills 90210’ e nel film ‘La ricerca della felicità’, diretto dal regista italiano Gabriele Muccino con il protagonista l’attore Will Smith.
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