Simona Ventura è nata a Bologna il 1° aprile 1965, anche se da giovanissima si è trasferita con la famiglia a Torino. In questi giorni Super Simo ha condiviso sui social uno scatto con la sua bellissima mamma, Anna Paragoni.
Chi è Anna Paragoni, la mamma di Simona Ventura [FOTO]
In occasione del compleanno della sua mamma, Simona Ventura ha voluto condividere uno scatto proprio con lei, in cui tutti gli utenti non hanno potuto fare a meno di notare l‘incredibile somiglianza tra le due donne. Super Simo è legatissima alla sua mamma e non perde occasione per farle delle dediche sui social:
“La donna alla quale devo TUTTO! Non solo le mie origini ma anche l’essenza, la forma e la sostanza della persona, della madre e della professionista che sono oggi. Grazie mamma per l’esempio che sei! @anna.pagnoni ti voglio tanto bene“, ha scritto la Ventura sotto uno scatto.
In un’intervista Simona ha raccontato di aver avuto in passato dei contrasti con la sua famiglia, fortunatamente superati: “In questo anno ho ritrovato un rapporto con i miei genitori che hanno 80 anni, con mia sorella e il figlio, con la sua ex moglie. Siamo una grande grande tribù che è quello che ho sempre sognato: una famiglia dove tutti sono inclusi. Sono molto serena nonostante io sia sempre in mezzo a tempeste, ma sono molto serena perché penso di trovare la serenità e la pace. Non pensavo alla mia età di ritrovarla, ho avuto tanto e invece…”
Simona Ventura: “Ho passato la mia vita a cercare approvazione”
Sempre sui social, qualche tempo fa la Ventura ha dedicato anche un pensiero al padre, in occasione dei suoi 80 anni: “Caro papà… Che giorno importante è questo per te, 80 anni vissuti intensamente. E oggi voglio dirti le parole che non ti ho mai detto. Abbiamo sempre avuto due caratteri opposti… Tu schivo, quasi ermetico, ti rifugiavi nel lavoro che hai così amato, quella carriera militare che, grazie a te, ci ha insegnato tanti valori positivi tra cui il grande amore per il nostro paese. Ho passato tutta la mia vita a cercare la tua approvazione, volevo che tu fossi fiero di me anche se sapevo che all’inizio non eri d’accordo che io intraprendessi questa carriera, ne avevi timore“.