Detto da loro

Ambra Angiolini confessa tutto: “È una malattia grave ma si può superare”

Ambra Angiolini non ha mai nascosto di aver sofferto di disturbi alimentari. L’ex ragazza di Non è la Rai, ha raccontato di aver lottato contro la bulimia, una malattia, di cui, secondo lei, ancora si parla pochissimo e per questo motivo sembrerebbe che l’attrice abbia iniziato a scrivere un libro proprio su questo tema.

Ambra Angiolini confessa tutto: “È una malattia grave ma si può superare”

Ambra Angiolini, la celebre attrice e conduttrice televisiva, è tornata alla ribalta della cronaca per alcune dichiarazioni rese nel corso di alcune interviste, durante le quali ha raccontato di aver sofferto di bulimia. Un periodo difficile, superato solo grazie alla forza di volontà e alla nascita dei suoi bambini.

L’attrice ha cercato da sempre di aiutare le persone che soffrono o hanno sofferto della sua stessa malattia e proprio per questo motivo, stando alle ultime indiscrezioni di Chi, Ambra si è ‘ritirata’ per scrivere un libro dove parlerà dettagliatamente della sua esperienza:

Momento di silenzio per Ambra Angiolini, che sta dedicando questo periodo alla scrittura”, si legge sul settimanale diretto da Alfonso Signorini, che aggiunge: “In gran segreto è di prossima uscita un libro importante per la sua vita in cui parlerà dei problemi di salute, legati all’alimentazione, che hanno segnato un periodo importante della sua adolescenza. Il titolo infatti sarà In-Fame”. 

Ambra Angiolini: “È una fame d’amore che devi colmare”

Già qualche tempo fa, ai microfoni di Verissimo, Ambra aveva raccontato: “Ho fatto tante campagne contro la bulimia perché ho avuto questo problema per un po’ di tempo. È una fame d’amore che devi colmare, che non va condivisa con tutti ma va raccontata una volta guariti, perché ci sono tante persone che hanno bisogno di capire che si può superare. Bisogna cercare il proprio cibo, che non è quello reale ma è un cibo diverso. È una malattia vera e una società che impone un solo modello è una società che consegna questa malattia agli adolescenti e alle persone più fragili”.

 

Pulsante per tornare all'inizio