
Non manca, come ogni anno, la polemica finale a seguire le conclusioni del Festival di Sanremo, incarnata quest’anno nel violento sfogo di Riki. Poco prima come subito dopo le votazioni della serata finale, il giovane cantante di scuola Amici ha manifestato la propria avversione via social per le dinamiche della giuria; in particolare, ancora una volta è il concetto di “Giuria Demoscopica” a suscitare il sospetto degli artisti, come già lo scorso anno con la querelle Ultimo. La scelta di affidare una tranche importante delle votazioni ad un gruppo assortito casualmente non sembra trovare l’adesione degli artisti, ancora una volta pronti a manifestare il proprio disappunto.
“Chi sono questi, chi li controlla?”Un anno dopo Ultimo, anche Riki protesta visivamente contro i voti della giuria Demoscopica di Sanremo
In un post pubblicato alla partenza della serata finale, Riki aveva già espresso la propria distanza con i membri e con il concetto stesso di GIuria Demoscopica, attraverso un durissimo post social. “Chi ca**o sono questi? Sono in trecento e nessuno sa chi ca**o siano. Nessuno può controllarli, e possono fare quello che vogliono“, le sue parole, in riferimento alla libertà decisionale di cui godono i votanti selezionati. Un’opinione tornata di nuovo ad esprimersi a notte fonde, al culmine della finale.
A esibizione avanzata, e a poche ore dalla classifica finale (che lo avrebbe visto uscire senza premi dalla competizione), Riki ha dunque mobilitato i propri fan a boicottare le votazioni del Festival. Lo ha fatto con un nuovo post, dal tono ancora più polemico, nel quale i fan del musicista sono stati chiamati a raccolta per astenersi dalle votazioni. “Spegnete i telefonini e non votate“, il suo messaggio via Instagram. “Chiudete gli occhi e ascoltate la musica e la mia canzone. Questa sarà la nostra unica vera vittoria“.
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