
Durante le serate del Festival di Sanremo abbiamo visto in prima fila Josè Alberto, il figlio di Amadeus e di Giovanna Civitillo. Pronto a sostenere il suo papà, il piccolo Josè ha fatto un gesto toccante che ha emozionato davvero tutti.
Sanremo 2020: il gesto toccante del figlio di Amadeus emoziona tutti
In questo Festival di Sanremo 2020 sono stati tanti i momenti toccanti a cui il pubblico ha assistito, dal monologo della giornalista Rula Jebreal sulla violenza sulle donne, alla presenza di Paolo Palumbo, 22enne affetto da Sla. Il ragazzo è arrivato a Sanremo con Cristian Pintus e ha interpretato il suo brano “Io sono Paolo” grazie all’ausilio del sintetizzatore vocale che gli consente di comunicare.
Palumbo aveva partecipato alle selezioni di Sanremo Giovani a Roma senza riuscire ad accedere alle fasi finali. Amadeus, però, colpito dalla sua storia, l’aveva chiamato invitandolo all’Ariston. Alla fine dell’esibizione, Paolo ha raccontato la sua storia, invitando tutti a riflettere sulla fortuna di essere vivi e a non arrendersi:
“Provate a immaginare che la vostra quotidianità sia improvvisamente stravolta. In Italia siamo oltre seimila ad aver fatto degli accertamenti che ci hanno catapultato in un mondo ignoto. Mio fratello ha lasciato tutto per prendersi cura di me, grazie a lui le mie paure e le mie incertezze sono scomparse. Rosario e la mia splendida famiglia mi hanno insegnato la forza, che non pensavo nemmeno di avere. La mia non è la storia di un ragazzo sfortunato ma di un ragazzo che non si è arreso“ e poi, rivolgendosi agli spettatori: “Siete sicuri di aver impiegato il tempo nel modo giusto? Avete detto alle persone che vi sono vicine che gli volete bene?”.
Parole forti che hanno commosso davvero tutti, in particolare il piccolo Josè, che una volta terminato il discorso è stato il primo ad alzarsi in piedi, dando così inizio una meravigliosa standing ovation del pubblico, che ha così seguito il gesto del bambino.