In queste serate di Festival, Tiziano Ferro si è riconfermato uno dei protagonisti assoluti del panorama musicale italiano. Con le sue esibizioni ha fatto emozionare tutti gli spettatori, ma non è passata inosservata l’assenza del marito, Victor Allen, che Tiziano ha sposato nel 2019.
Sanremo 2020: assente il marito di Tiziano Ferro, svelati i motivi
Protagonista assoluto di questo Festival di Sanremo, Tiziano Ferro, che in queste serate sta regalando davvero tante emozioni agli spettatori. In tanti però, hanno notato l’assenza del marito, Victor Allen, sposato nel 2019. Originario di Los Angeles, Victor Allen è un ex consulente della Warner Bros dove ha lavorato per 14 anni come vicepresidente del settore marketing.
I due erano stati paparazzati insieme qualche anno fa, ma solo a distanza di due anni, le voci sono state confermate: dopo un fidanzamento durato tre anni, la coppia si è sposata in gran segreto a Los Angeles lo scorso 25 giugno. Le nozze sono poi state celebrate anche a Sabaudia con una cerimonia molto intima.
In molti, però, si sono chiesti perché Victor non fosse lì a sostenerlo e aiutarlo. Il motivo sarebbe da ricondurre agli impegni lavorativi dell’uomo; gli impegni professionali, infatti, lo avrebbero costretto a rimanere negli Stati Uniti dove la coppia vive. Prima di partire per l’Italia, Tiziano Ferro ha ha rivolto un pensiero al marito su Instagram. Il cantante ha postato la foto della sua fede nuziale: “Amore, Famiglia, Fede, Amici. Sempre con me”, ha scritto Tiziano.
Tiziano Ferro piange cantando “Almeno tu nell’universo”
Durante la prima serata, Ferro ha commosso l’Ariston esibendosi sul brano di Mia Martini, “Almeno tu nell’universo”. Una performance intesa ed emozionante anche per il cantante che, nel finale, non è riuscito a concludere completamente la sua esibizione: “Per un cantante questa è un’operazione a cuore aperto. È la prima volta che un uomo canta questa canzone. Bruno Lauzi diceva che non può essere declinata al maschile. È stato un salto nel buio, e un po’ non ce l’ho fatta, ma chissene frega“.