Paura per Diletta Leotta, che a poche ore dalla diretta del Festival di Sanremo, è stata la protagonista di un evento davvero spiacevole: un uomo, infatti, ha fatto irruzione nell’hotel dove la donna alloggia in questa settimana, spacciandosi per il suo fidanzato.
Paura per Diletta Leotta, un uomo fa irruzione nel suo hotel
A poche ore dalla prima puntata del Festival di Sanremo, Diletta Leotta è stata, suo malgrado, al centro di uno spiacevole inconveniente. Un romano di 52 anni, S. M. ha fatto irruzione all’Hotel Royal di Sanremo, dove alloggiano moltissimi degli artisti che saliranno sul palco di Sanremo e per questo diventato meta di tutti i curiosi.
L’uomo, in evidente stato confusionale, si è finto fidanzato della conduttrice: “Sono il fidanzato di Diletta Leotta, lasciatemi passare“, ha urlato al personale dell’Hotel. L’uomo avrebbe così chiesto una camera presso l’albergo perché accompagnato dalla showgirl, per poi inventarsi anche di dover condurre la seconda serata di Sanremo 70.
Il personale, resosi conto della delicata situazione, ha immediatamente allertato le forze dell’ordine. Il finto fidanzato della Leotta è stato accompagnato in Pronto Soccorso per ulteriori accertamenti sul suo stato di salute, e infine accompagnato in mattinata al commissariato.
Sanremo 2020, Diletta Leotta: “La bellezza non è un merito”
Passata la paura, Diletta Leotta è tornata sul palco dell’Ariston per condurre Sanremo 2020 insieme ad Amadeus e alla giornalista Rula Jebreal. Durante la serata, la Leotta ha stupito tutti con un monologo:
“La bellezza capita, non è un merito. Certo, è un vantaggio, altrimenti col cavolo che sarei qui“, ha esordito Diletta Leotta, riprendendo uno dei tanti luoghi comuni che hanno accompagnato l’annuncio della sua presenza al festival di Sanremo. “Sarei ipocrita se dicessi che il mio aspetto è secondario. Mia nonna Elena me lo diceva sempre: la bellezza è un peso che con il tempo ti può fare inciampare se non la sai portare“, ha detto Diletta guardando dritto verso la nonna, seduta in prima fila.