È da qualche mese che l’indiscrezione si fa sempre più insistente e continua a preoccupare i sudditi della corona: il principe Harry non sta bene. I segni del suo malessere sono sotto gli occhi del mondo, soprattutto a causa di un sintomo evidente che ha preoccupato prima i reali e poi i medici più attenti.
Harry continua a perdere i capelli, e la sua folta chioma rossa ormai ha lasciato il posto a qualche capello diramato e sfibrato. Sintomo, questo, di un malessere generale da non sottovalutare. Non si tratta certo del classico ‘periodo delle castagne’: la drastica caduta di capelli del principe ha allertato media e perfino medici.
A sbottonarsi sulle condizioni di Harry è stato il dottor Asim Shahmalak, chirurgo dei capelli che opera presso la Crown Clinic di Manchester. A quanto pare il dottor Shahmalak ha notato che la perdita di capelli sarebbe raddoppiata a patire dal matrimonio, con un picco negativo dopo la nascita del piccolo Archie.
La paternità non è stata assolutamente gentile con i capelli del principe Harry. Un fattore molto significativo, tuttavia, è il forte gene della calvizia che attraversa tutta la famiglia Windsor.