13 anni, figlia d’arte, bellissima: è Shiloh Jolie-Pitt, l’incredibile figlia gender variant di Brad e Angelina. Shiloh è un mix perfetto tra mamma e papà. Dei due divi del cinema ha preso davvero tutto: le labbra carnose, la mandibola marcata, il naso perfetto, gli occhi blu profondo e il fascino innato. Sarà merito anche della bellezza eterea unita al look da maschietto.
Perché lei maschietto ci si sente fin da piccolina: in famiglia la chiamano John (guai a chiamarla Shiloh!), si veste solo con pantaloni e anche sui red carpet sfoggia cravatte e smoking dal taglio maschile.
Shiloh Jolie-Pitt è un esempio di “Gender variant”, persone la cui modalità di espressione del genere differisce da ciò che ci si aspetterebbe in base al loro sesso biologico, spiega il professor Paolo Valerio, presidente dell’Osservatorio nazionale identità di genere.
“Sono infelici nel percepire la propria identità come incongrua rispetto al corpo, manifestano il desiderio di essere riconosciuti come appartenenti all’altro genere e mostrano perciò spesso preferenza per vestiti, giocattoli e amicizie del genere opposto”.