Blac Chyna non ha reagito bene alla storia, raccontata da Kylie Jenner in prima persona, del giro nell’elicottero di Kobe Bryant regalato dalla “zia” Kylie a sua figlia Dream. Kylie infatti come regalo per il terzo compleanno della nipotina le aveva offerto il primo viaggio in elicottero, quello di Kobe Bryant appunto, in compagnia dei cuginetti.
Si è addirittura rivolta al suo avvocato Blac Chyna, furiosa con Kylie Jenner per aver messo a rischio, secondo lei, la vita di sua figlia Dream. Kylie, lo scorso novembre, come regalo alla dolce nipotina, figlia di Blac Chyna e di suo fratello Robert Kardashian, le aveva offerto il cosiddetto “battesimo dell’aria”, ovvero un giro in elicottero in compagnia dei suoi cuginetti. Un’occasione per guardare le loro case dall’alto e mangiare cupcake con la “testa tra le nuvole”.
Dream in quell’occasione si è divertita tantissimo: ci sono foto su foto di quella bella giornata all’aria aperta. Ma, alla luce del fatto che ora quell’elicottero è caduto provocando la morte di Kobe Bryant, di sua figlia Gianna e di altre sette persone, Chyna si è infuriata aggredendo letteralmente Kylie tramite il suo avvocato.
Perchè la top influencer ha messo sua figlia in una situazione di potenziale pericolo? Perchè le ha offerto un regalo tanto “inadatto”, secondo lei, a una bambina di tre anni? Perchè non le ha chiesto prima il permesso visto che lei è la madre? E soprattutto, ha aggiunto alla fine, perchè usare questa triste storia, la morte di nove persone, per ricordare la circostanza del terzo compleanno di Dream e farsi pubblicità?
Su Instagram c’è chi l’ha approvata, perchè in effetti, visto che lei è la madre, doveva sapere dove sarebbe stata portata sua figlia, e chi invece le ha dato torto. Molti infatti hanno scritto che, quando lei si ubriaca scolandosi intere bottiglie di vodka, mette comunque la bambina in pericolo anche se non è sopra un elicottero.
Inoltre se è successo quello che è successo non è perchè l’elicottero noleggiato da Kylie non fosse sicuro, ma perchè le condizioni meteo di quel giorno erano proibitive: nessuno lo avrebbe mai fatto decollare solo per un giro panoramico. Inoltre, visto quello che è successo, era proprio questo il momento di attaccare Kylie per il regalo alla nipotina? Che ne poteva sapere Kylie di quello che sarebbe successo due mesi dopo: certi incidenti sono imprevedibili, e quando il destino ci mette lo zampino anche un giro in macchina può diventare fatale.
Chissà se gli avvocati di Kylie risponderanno alla ex cognata Blac Chyna o lasceranno cadere la cosa. In fondo, alle sfuriate di Chyna sono abituati, così come tutta la famiglia Karsashian-Jenner.
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