Avete mai visto l’ex marito di Eva Grimaldi? Ecco chi è Fabrizio [FOTO]
Classe 1961 Milva Perinoni in arte Eva Grimaldi è stata, tra gli anni ’80 e ’90 una sex-symbol del cinema italiano. Dal 2010 è legata sentimentalmente all’attivista e politica Imma Battaglia, con cui si è unita civilmente nel 2019, ma prima di lei, Eva è stata sposata con l’imprenditore Fabrizio Ambroso.
Chi è Fabrizio Ambroso, l’ex marito di Eva Grimaldi [FOTO]
Fabrizio Ambroso nasce nel 1968 a Verona, di lui si hanno davvero pochissime informazioni, sappiamo che negli anni si è specializzato nell’imprenditoria, occupandosi di importazione ed esportazione di arredamenti, lavorando tra la sua città natia e il bresciano. Fabrizio è stato al centro della cronaca rosa per il suo matrimonio con Eva Grimaldi; i due si sono sposati nel 2006, dopo soli 3 mesi dal loro fidanzamento ufficiale.
Il loro matrimonio però, si è interrotto nel 2013, per incompatibilità di carattere. Qualche tempo fa, la Grimaldi ha svelato in un’intervista le reali motivazioni della loro rottura:
“Ho firmato il mandato al mio avvocato e presto andrò in tribunale per la separazione consensuale. Consensuale solo perché voglio che tutto finisca presto. Il motivo? A marzo scorso mio marito mi ha detto: “Credevo di aver sposato Eva Grimaldi e invece mi sono ritrovato sposato a una casalinga”. Che cosa fai se un marito ti dice una cosa così? Mi è caduto il mondo addosso. Sono stufa di sentirmi dire: “Come va? E il marito?”. Per questo mi sono decisa a parlare. E non faccio l’errore di addossarmi colpe perché questa volta proprio non ne ho. Sarei colpevole perché ho fatto la moglie con la M maiuscola? La risposta che mi do è che il suo non era vero amore. Lui voleva l’attrice, non la donna”.
Inoltre ha rivelato di come il fallimento del matrimonio l’abbia portata a rifugiarsi nell’alcool e a salvarla, sarebbe stata Imma Battaglia, che Eva ha sposato nel 2019:
“Bevevo troppo. Prima, qualche bicchiere, poi, la sera a cena, senza accorgermene mi consolavo con una bottiglia intera di vino. Cercavo di stordirmi e, piano piano, ho iniziato a bere anche il whisky. Mi ricordo che, una sera in un locale, le mie amiche mi spinsero a provarci con un bel ragazzo, il famoso chiodo scaccia chiodo. Io non me la sentivo e allora ho bevuto ancora di più, per darmi coraggio e alla fine…ho iniziato a piangere sulla spalla di quel povero ragazzo che si aspettava ben altro da me”.