E’ morto ufficialmente impiccato l’attore Stan Kirsch, rinvenuto dalla moglie Krystin Green lo scorso weekend nella propria abitazione di Los Angeles. La notizia è stata in seguito riportata dal portale TMZ, accompagnata dalle prime note dei referti di polizia; l’attore, newyorkese classe 1968, si sarebbe suicidato, per motivi al momento ancora da verificare. A cinquantadue anni, Kirsch era stato uno dei volti più amati e prolifici della serialità televisiva degli anni ’90; se lo show di maggior successo ad aver visto la sua partecipazione fu probabilmente Friends, i più lo ricorderanno per il ruolo da co-protagonista in Highlander. Proprio alla serie fantasy, alla quale l’attore collaborò per sei anni a partire dal 1992 interpretando il ruolo di Richie Ryan, Kirsch doveva probabilmente il suo successo professionale.
Suicidatosi nella propria abitazione, Stan Kirsch era noto soprattutto per il ruolo di Richie Ryan, co-protagonista in Highlander
Nato nella metropoli americana cinquantadue anni fa, Stan Kirsch ebbe il suo debutto nella serie Riders in The Sky; a seguito, il suo volto divenne familiare in molte delle sitcom hollwoodiane che segnarono il periodo. “Jag”, “In Tribunale Con Lynn”, “Una Mamma Tutto Pepe” e ovviamente Friends in curriculum, con il ruolo in Highlander insuperato apice personale. Proprio il team della storica serie ha ricordato l’attore con un post: “Senza di lui Highlander non sarebbe stato lo stesso“, il messaggio di cordoglio. “Per sei stagioni ci ha portato umorismo, gentilezza ed entusiasmo. E’ sempre stato gentile, premuroso e sincero. E’ stata una presenza calorosa. Ci mancherà“.