È la storia più antica del mondo, eppure continua ad incuriosire gli uomini più di qualsiasi altro quesito esistenziale – eccetto, forse, “perché le donne vanno sempre al bagno insieme?”. Insomma, perché le donna abbiano il ciclo sembra esser rimasto un mistero per la maggior parte dei maschietti: cosa sono le mestruazioni? Da dove arrivano, a cosa servono?
Mestruazioni, istruzioni per l’uso
Tappa fissa nella vita di ogni adolescente, le mestruazioni arrivano all’improvviso per trasformare una bambina in donna fertile e prepararla dunque ad avere dei figli. Un concetto semplice che ogni bimba di 8-9 anni inizia a comprendere per prepararsi al gran giorno. Non che sia un giorno di festa, non scherziamo, dal momento che i dolori nella zona pubica possono diventare spesso insopportabili e che i disagi delle mestruazioni sono cosa difficile da gestire in tenera età… Per non parlare dei luoghi comuni (“Posso fare sport? Posso lavarmi con l’acqua fredda? Posso fare il bagno al mare? Posso tagliare i capelli?”).
Ma il sangue è solo il punto d’arrivo di un processo fisiologico ben più affascinante: il ciclo ovarico femminile, altresì detto ciclo mestruale.
Dai 28 ai 33 giorni per un ciclo costante al quale non ci si può sottrarre (e quante volte abbiamo desiderato di saltarlo, anche solo per un mese, in occasione di una festa, un appuntamento o una vacanza al mare!) per far maturare una piccola cellula uovo all’interno del nostro corpo, pronta ad essere fecondata ed accogliere una eventuale gravidanza. Quando questo non avviene, ecco arrivare al termine del ciclo quello che, invece, viene erroneamente chiamato ciclo: le mestruazioni, cioè l’odiatissimo sangue.
Perché le donne hanno le mestruazioni… E gli uomini no?
A questo punto la risposta sembra scontata: il ciclo e le mestruazioni riguardano direttamente l’apparato fisiologico femminile e la sua capacità di riprodursi e concepire una nuova vita, attraverso la gravidanza. Le perdite di sangue mensili sono proprio la manifestazione di una gravidanza non compiuta: il nostro corpo espelle sangue capillare, mucosa uterina e i residui di quel famoso ovulo non fecondato. In altre parole? È il nostro ciclo a renderci donne. In tutto e per tutto, a partire dai cambiamenti fisici a ridosso delle prime mestruazioni (la crescita del seno, la sinuosità dei fianchi, le forme femminili), fino ad arrivare all’essenza stessa della vita, nata dal parto e replicata attraverso il parto.