E’ una svolta improvvisa e abbastanza clamorosa, quella che ha visto Chef Rubio abbandonare all’apparenza definitivamente il suo ruolo di star televisiva. Solamente poche settimane fa, la notizia della rinuncia al suo nuovo show su Discovery aveva fatto pensare ad una conseguenza del suo atteggiamento social; come noto, Gabriele Rubini si è spesso distinto per i modi di fare fumantini assunti nei confronti di personalità più o meno importanti. Ora, è stata la stessa star della tv a chiarire i motivi della sua rinuncia al programma.
Ai saluti l’esperienza televisiva: Chef Rubio parte per la Palestina, dove seguirà i progetti umanitari dei Centri Culturali locali
Attraverso un comunicato pubblicato sul suo sito ufficiale, Chef Rubio ha dunque annunciato la rinuncia a lungo termine della sua attività da intrattenitore televisivo. Lo ha fatto per concentrare la sua carriera su tutt’altro settore: quello della beneficenza e delle azioni umanitarie. Rubini è infatti partito già nelle scorse ore per la Palestina, dove nelle prossime settimane si occuperà dell’animazione del progetto Gaza Freestyle, in cooperazione con la Ong Acs.
In terra palestinese, Chef Rubio si occuperà dunque di lavorare in associazione con il Centro Italiano di Scambio Culturale Vittorio Arrigoni-VIK. Insieme, spiega il comunicato del cuoco, si occuperanno di diffondere “messaggi d’inclusione attraverso attività culturali e sportive come lo skate, il circo, la cucina, il wiriting, la musica e laboratori di educazione all’affettività e scambio con le donne“. Non solo festival però; come spiegato nel testo, al termine della manifestazione Rubio “proseguirà la permanenza in Palestina, animando i progetti del Centro-Vik e documentando le condizioni, le problematiche e i divieti che attraversano la striscia di Gaza”. La televisione per il momento, sembra consegnata al passato.
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