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Chicche di Velvet

Il messaggio del Diavolo: ecco come il demonio ha parlato agli uomini

Il male si annida in ogni angolo e questa storia ne è una prova. Spesso circolano storie riguardo a lettere scritte da entità paranormali per mano di qualche sfortunato essere umano. Questa volta la lettera in questione sarebbe stata dettata dal diavolo in persona. La povera vittima di questo infernale dettato è stata una suora, ma il contenuto della lettera resta ancora un mistero. 

La suora, il diavolo e il dilemma misterioso

La storia prende le mosse dalla Sicilia, dove nel 1676 ad Agrigento suor Maria Crocifissa della Concezione ha ricevuto il dettato del demonio. La povera suora venne ritrovata in condizione di semi coscienza con il volto completamente imbrattato di inchiostro. Sul tavolo della sua piccola stanza di clausura, vi era un foglio vergato con 14 righe fitte e ben marcate ma in una lingua incomprensibile

Pochi giorni dopo la suora ha dichiarato di esser stata visitata dal Diavolo e che lui le ha imposto di scrivere questa lettera. Lei ne comprese il significato e cercò di opporre resistenza in ogni modo ma fu inutile. Di tutti il testo, solo una parola venne scritta per volontà della suora ossia “ohimè“. 

La donna, che morì a 45 anni nel 1690, era solita affermare che il Diavolo le aveva dettato altri due messaggi, ma che lei si rifiutò di trascrivere e per questo fu colpita con una morte ignobile e prematura. 

La lettera del diavolo oggi

La lettere è del tutto incomprensibile e ancora oggi si cerca di comprendere il suo significato nascosto. Tantissimi intellettuali si sono domandati il motivo di un simile documento e persino lo scrittore Andrea Camilleri ha provato a decifrarla, ma senza alcun risultato. 

Nei secoli quelle 14 righe sono state analizzate anche con l’asilo delle nuove tecnologie e per questo Daniele Abate, direttore del Ludum Science Center, ha cercato di capirne il segreto nascosto commentando:

«Abbiamo inserito nel programma l’alfabeto greco, quello latino, quello runico e quello degli yazidi, il popolo considerato adoratore del diavolo che abitò il Sinjar iracheno prima della comparsa dell’Islam, tutti alfabeti che suor Maria Crocifissa poteva avere visto o conosciuto. Abbiamo impiegato quattro mesi prima di giungere a quella che sembra una sequenza logiaca, almeno per la maggior parte della lettera

Alla fine di questa analisi, è venuto fuori che la lettera potrebbe parlare della lotta costante tra bene e male, della vittoria finale del demonio e di una possibile minaccia a Dio per la possessione degli uomini. 

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