Le vicissitudini sentimentali di Gemma Galgani sono ormai ben note a tutti ed anche in questa nuova edizione del trono over di Uomini e Donne la dama sta monopolizzando l’attenzione dei telespettatori con la sua nuova storia d’amore. Juan Luis è il cavaliere di cui si è perdutamente innamorata, ma anche questa volta il “vissero felici e contenti” pare essere molto lontano. Eppure, Gemma Galgani ha vissuto un grande amore in passato che l’ha portata sino all’altare.
Il matrimonio lampo di Gemma Galgani
La storica dama del dating show targato Maria De Filippi è infatti convolata a nozze nel 1972 con l’imprenditore genovese Francesco D’Acqui, figlio di un armatore molto noto della zona. Appena approdata nel programma Gemma ha voluto parlare proprio di lui e di questo amore che “non era sulla stessa lunghezza d’onda”: “A me non andava giù che a mantenerci dovesse essere la famiglia di lui. Ero giovane, sentivo di avere in mano le redini della mia vita e volevo dimostrare chi ero, che cosa valevo. Lui non era sulla mia stessa lunghezza d’onda. E io me ne tornai a Torino per lavorare. Insomma, lo lasciai, perdendolo di vista. Il mio lavoro, mi ha abituata a frequentare i più grandi”.
Parla l’ex marito della dama di Uomini e Donne
Francesco D’Acqui è un volto assolutamente sconosciuto al mondo dello spettacolo. In passato ha però rilasciato una lunga intervista su “Di Più”, lasciandosi andare a delle considerazioni sulla sua ex compagna e a dettagli privati della sua vita insieme a lei. I due dal momento del divorzio non si sono più rivisti, anche se pare siano rimasti in buoni rapporti:
Per potermi sposare ho dovuto chiedere il permesso al mio parroco e avere il consenso scritto dei miei genitori, perché all’epoca diventavi maggiorenne a ventuno anni. Ci siamo sposati nella cappella della mia scuola, a Genova. Ci mantenevano i miei genitori. Io ero uno studente, sarei oltretutto dovuto partire presto per il servizio militare, come potevamo vivere? Gemma iniziò a non sopportare quell’idea. Era alla ricerca di una stabilità lavorativa, voleva sentirsi utile. Voleva dimostrare chi fosse e a Torino poteva lavorare nel teatro Alfieri. E così, un giorno se ne andò. Non abbiamo mai divorziato per quasi 20 anni. Poi, quando ho conosciuto Cinzia il mo cuore è tornato a battere e ho capito che dovevo chiudere con il passato.