Lanciata nel 2001 e terminata nel 2011, ha dominato tutto il primo decennio del ventunesimo secolo: Harry Potter è stata la saga fantasy più amata nella storia del cinema, oltre che la saga cinematografica ad aver incassato di più in assoluto con i suoi 7,7 miliardi di dollari complessivi.
Ispirata ai romanzi di J. K. Rowling e lanciata al cinema nel 2001 con il primo capitolo “Harry Potter e la pietra filosofale”, la serie è stata il trampolino di lancio dei suoi attori protagonisti, all’epoca giovanissimi, rendendo Daniel Radcliffe, Emma Watson e Rupert Grint delle vere star.
Tanti fattori hanno contribuito a rendere immortale la ‘magia’ di Harry Potter, una magia che aleggia nella sua storia, nelle vicende dei suoi protagonisti, e anche nell’emozionante crescita dei suoi attori, bambini agli esordi della saga e ormai adulti nel suo capitolo finale. Insomma, quella di Harry Potter è una grande famiglia che riunisce fan da tutto il mondo, senza limiti culturali o anagrafici.
Tra le vere chicche della saga è impossibile trascurare i suoi effetti speciali. La trama dei film, infatti, ha reso indispensabile l’utilizzo di tecnicismi ed escamotage visivi realizzati dopo le riprese. Incantesimi, mostri, battaglie volanti, inquietanti magie e molto altro: Harry Potter è un susseguirsi di sfide visive realizzate perlopiù in digitale che in qualche modo hanno cambiato il corso della storia degli effetti visivi nel Regno Unito.
Dietro le quinte di Harry Potter [FOTO]
Green screen e computer grafica sono i grandi alleati di una saga colossale come quella di Harry Potter, realizzata con una tale precisione da sembrare ancora reale. Il mondo del film è talmente magico da aver fatto dimenticare agli spettatori che, in realtà, si tratta di una ricostruzione cinematografica. Ma cosa succede dietro le quinte di un set come questo?
Il web riesce sempre a scovare le curiosità più interessanti e, in questo caso, a circolare è una foto che riguarda il quinto capitolo della saga, “Harry Potter e l’Ordine della Fenice”, risalente al 2005.
La foto mostra Emma Watson (Hermione Granger) nella storica biblioteca di Hogwarts. La facilità con cui Hermione compie i suoi incantesimi nasconde in realtà molti trucchetti tenici. In questa scena del film, infatti, i libri si muovono in autonomia cadendo e tornando sugli scaffali, ma il dietro le quinte svela il segreto: ecco sbucare diverse mani pronte a passare ad Emma i vari volumi… Tutte rigorosamente coperte da guanti verdi. Il motivo? Il verde e il blu sono i colori necessari per realizzare questi trucchi tecnici, sui quali si può intervenire poi in digitale. Ma in fondo anche questa è magia, no?
Harry Potter, l’importanza degli effetti visivi
Nel corso degli anni Harry Potter è diventato un vero pilastro nella storia degli effetti speciali nel cinema. Il produttore David Barron ha spiegato:
“Harry Potter ha creato l’industria di effetti del Regno Unito così come la conosciamo oggi”.