Maria De Filippi, la regina della televisione italiana. O, quantomeno, del palinsesto Mediaset. La moglie di Maurizio Costanzo, in 27 anni di onorata carriera, è riuscita a guadagnarsi il rispetto e l’affetto non solo del pubblico, ma anche della maggior parte dei colleghi. Merito della sua professionalità, del suo intuito e della sua empatia, tre doti che l’hanno resa così celebre. Chiunque la vede come un modello professionale si sarà chiesto almeno una volta che strada ha fatto e che studi ha intrapreso per diventare la donna in carriera che è oggi.
Gli studi di Maria De Filippi
Maria De Filippi, prima di diventare la bravissima conduttrice che è oggi, si è dedicata con costanza e dedizione allo studio. Si è diplomata a Pavia, presso il liceo classico Ugo Foscolo; dopodiché ha deciso di proseguire gli studi iscrivendosi all’Università degli Studi di Pavia. Dopo essersi laureata con lode in Giurisprudenza, ha deciso di specializzarsi in Scienza delle Finanze e ha tentato di intraprendere la carriera in Magistratura. Nel mentre ha esercitato la professione legale, collaborando con una società che produceva videocassette. Prima, però, si è dedicata a lavori più umili, cercando impieghi non troppo pretenziosi che le consentissero di guadagnarsi da vivere e di essere più autonoma.
L’umile lavoro
Prima di arrivare ad essere la professionista affermata che è oggi, Maria De Filippi ne ha fatta di gavetta. È stata la stessa conduttrice a raccontarlo durante un’intervista rilasciata tempo fa ai microfoni di Radio Deejay, nella quale ha raccontato alcuni suoi trascorsi professionali e ricordando come, in passato, sia arrivata ad accettare con grande dignità anche i lavori più umili. Uno tra tutti quello da fattorina per un negozio di fiori; un impiego semplice, verso cui – ha dichiarato – ancora oggi si sente profondamente grata. Al punto tale che desidererebbe, prima o poi, rimettersi in contatto con la fiorista Celestina, la donna che le diede questa possibilità di approcciarsi al mondo del lavoro.