I 5 luoghi più inquietanti da visitare a Roma: una mappa spaventosa
Con 15,2 milioni di turisti all’anno Roma è una delle città più visitate del mondo e la sua storia e la sua bellezza continua ad affascinare chiunque. Molto spesso chi è stato nella metropoli già altre volte, o semplicemente chi ha voglia di fare il turista in modo alternativo, cerca un modo del tutto diverso di visitare Roma scegliendo quindi di fare un giro tra i luoghi più misteriosi e inquietanti.
I 5 luoghi più inquietanti di Roma
Roma nasconde numerosi luoghi molto misteriosi e inquietanti che affascinano da sempre e continuano ad affascinare i suoi cittadini e tutti i turisti che si ritrovano nella capitale. Ecco il volto segreto di Roma con i 5 luoghi più inusuali e fuori dal comune.
Museo delle anime del Purgatorio
Il Museo delle anime del Purgatorio si trova sul Lungotevere Prati nella Chiesa neogotica del Sacro Cuore del Suffragio ed è facilmente visitabile ogni giorno.
La nascita di questo museo è legata ad un evento drammatico: a metà ‘800 scoppiò un incendio nella chiesa e dopo aver spento faticosamente le fiamme i presenti si accorsero che dietro l’altare era rimasto impresso un volto, che fu subito ricondotto ad un’anima del Purgatorio. Questo evento fece sì che il luogo diventasse sede di una galleria espositiva che conta numerosi oggetti che rimandano al mondo dei morti: libri inquietanti, impronte dei defunti, tavolette in pietra.
Museo Laboratorio della mente
Questo museo si trova in Piazza di Santa Maria della Pietà ed è l’ex “Hospitale de’poveri forestieri et pazzi dell’Alma Città di Roma” e ripercorre la storia dell’ospedale psichiatrico.
L’esposizione al suo interno ripercorre 500 anni di storia: testimonianze di medici e pazienti, foto inquietanti dei malati e la famosa “camera di Ames“, una stanza che riproduce la percezione di chi veniva etichettato “pazzo”.
La clinica delle bambole
In via Ripetta 29, a due passi da Piazza del Popolo, è possibile visitare un luogo davvero particolare: l’ospedale delle bambole. In questa clinica speciale infatti è possibile portare a riparare – anzi, curare – le proprie bambole. Nonostante questo negozio sia nato per le bambine è comunque un luogo molto spaventoso: teste di bambole, braccia staccate dal corpo, occhi sparsi…
Quartiere Coppedè
Questo bellissimo quartiere di Roma ha la capacità di inquietare e affascinare tutti allo stesso tempo. Il quartiere Coppedè è un mix di architettura in stile liberty e neo gotica e la sua aria raccapricciante, soprattutto di notte, lo ha reso spesso un perfetto set per alcuni film dell’orrore.
Tra le costruzioni che più contraddistinguono il quartiere, realizzato a inizio Novecento da Gino Coppedè, vanno senza dubbio ricordate il Villino delle Fate, la Palazzina del Ragno e la Fontana delle Rane.
La casa dei mostri
Palazzo Zuccari accoglie i propri visitatori nella sua bocca spalancata e pronta ad inghiottire chiunque passi. Queste stesse misteriose decorazioni sono presenti anche sulle altre porte e sulle finestre del palazzo che proprio per questo è stato nominato “La casa dei mostri”. Queste rappresentazioni demoniache sono state volute da chi nel XVII secolo progettò il palazzo: Federico Zuccari.