La famosa profezia sul papa nero è stata tramandata oralmente per anni ed è un must della cultura popolare. E’ con l’elezione di papa Giovanni Paolo II che è tornata in auge. Al momento dell’annunciazione di papa Wojtyla, la folla in visibilio avrebbe esclamato “Il papa nero“. La stessa cosa si è ripetuta al momento dell’elezione di Papa Francesco. Ma perchè? Scopriamolo insieme.
Le origini della profezia
Per capire bene di cosa parla la profezia del papa nero dobbiamo tornare molto indietro nel tempo. A pronunciarla – tra i tanti – fu il celebre Nostradamus. La profezia, di dubbia interpretazione, annuncia la venuta di un papa nero prima della fine del mondo e dunque preannuncia niente meno che l’Apocalisse!
Papa Francesco ci ha riso su, ma non ha mai smentito tutte le profezie in circolazioni, anzi. A dare man forte ai complottisti c’è fatto che il capo dell’ordine dei gesuiti, del quale Borgolio fa parte, viene proprio chiamato così per via della lunga tonaca nera che indossa. Il papa nero dunque non per colore della pelle, ma per via del suo ordine!
Francesco è il primo papa gesuita a sedersi sullo scranno papale e non ha perso tempo ad ironizzare sulla presunta profezia. Lui non è venuto a portare la fine del mondo, ma sicuramente un cambiamento forte nella Chiesa.
Che sia davvero lui l’ultimo papa della chiesa cattolica? Difficile a dirsi! Sicuramente Francesco ha affermato di avere la sensazione che il suo pontificato sarà breve. Del resto la profezia di Nostradamus non è del tutto corretta: profetizza la venuta del papa nero si, ma nel 1609!