Tiziano Ferro sta per tornare alla ribalta con il nuovo album “Accetto Miracoli“; durante la conferenza stampa di lancio, Ferro ha toccato un argomento che gli sta molto a cuore: il bullismo. Il cantautore ha sempre dichiarato di aver dovuto lottare fin da bambino con forme becere e scandenti di insulti inerenti alla sua sfera sessuale e alla forma fisica; oggi è tornato sull’argomento facendo un riferimento a Fedez e alla sua “Tutto il contrario“.
“Finché si scherza va bene, dispiace solo che siano cose legate alla sessualità”
Il cantante di Latina ha tenuto a specificare che il problema non è essere tirati in ballo ma che: “Finché si scherza va bene, mi spiace solo quando queste cose sono legate al sentimento e alla sessualità, perché anche una battuta può mettere un adolescente a disagio, e che un idolo dei ragazzini mi prenda in giro su questo è un atto di bullismo molto forte, non solo verso di me” ha riferito Ferro facendo un riferimento nemmeno troppo velato a Fedez.
In effetti, nel testo di “Tutto il contrario” di Fedez troviamo: “Mi interessa che Tiziano Ferro abbia fatto outing, ora so che ha mangiato più wurstel che crauti. Si era presentato in modo strano con Cristicchi “Ciao sono Tiziano non è che me lo ficchi?”. Il rapper milanese ha però tenuto a precisare il proprio punto di vista e lo ha fatto qualche ora dopo la conferenza sui social.
“Tiziano, ero molto giovane. Non sono affatto omofobo”
Poi chiosa e tende una mano al collega: “Ora che lo so mi sento di dire che non era quella l’intenzione e mi dispiace se poteva prestarsi a male interpretazioni. Anzi rilancio: Tiziano, rendiamo costruttiva questa brutta parentesi e facciamo insieme qualcosa contro l’omofobia”.