Ci si aspetta di trovare un uovo in un banco del supermercato, in un frigo, su un tavolo da cucina ma mai in una soffitta impolverata. Questo però è quello che successo ieri pomeriggio in un casolare sulle colline romagnole, dove una signora di 83 anni ha trovato in soffitta un uovo mentre cercava attrezzatura per riparare un utensile da cucina. Complici del ritrovamento i gatti della signora, che con il loro miagolio intenso l’hanno condotta in soffitta.
La scoperta causale
La signora Matilda, protagonista del ritrovamento, è molto conosciuta nella zona e vive da anni sola in una casolare vicino a Morciano di Romagna. Ieri pomeriggio stava cucinando dei dolci per la parrocchia locale ma i suoi due gatti, Teddy e Roger, erano più inquieti del solito.
Non capendo come mai, l’anziana aveva provato a dargli da mangiare ma i due gatti continuavano a miagolare senza spiegazione. Decise così di ignorarli e continuare a cucinare sino a quando non ruppe una ciotola a causa del fastidio per il miagolio intenso.
Erano le 17.30 quando Matilda, agitata, entrò in soffitta per prendere una nuova ciotola e proprio vide un uovo appoggiato su vecchie scatole polverose.
L’uovo, come ha riportato la stessa signora, sembrava appena uscito dal nido. Era sporco e pieno di piccole piume ancora attaccate ma nulla lasciava pensare che da quelle parti ci fosse una gallina.
Il mistero era tale da spingere l’anziana a chiamare i soccorsi, temendo un messaggio minatorio da parte di ladri.
Le indagini
La signora ha affermato che si trovava sola in casa nel luogo del ritrovamento e non ha sentito alcun rumore che possa ricondurre a qualche possibile colpevole. L’unico indizio è l’insolito miagolio dei gatti della donna, ma questo non apre piste interessanti.
La polizia esclude categoricamente la presenza di animali da fattoria nella zona e si concentrano su possibili ritorsioni e scherzi ai danni dell’anziana Matilda.